Modifiche al regolamento ICF 2008

Eh... speriamo che con questi chiarimenti QUANDO recepiti dalla Fick, sia più chiaro a tutti, arbitri e atleti, quali sono i diritti dei giocatori

Andrea, grazie della risposta.
Il problema è che tu sei abituato al dialogo e, in effetti, quando arbitri tu, è semplice capire le decisioni, ma purtroppo non è sempre così.

Tornando alla regola di cui parlavo, il problema è che effettivamente viene applicata solo nella zona di attacco, ma neanche sempre.
Quante volte, invece, è capitato di subire un fallo tattico a fondo campo per non far partire il contropiede e dover ricominciare il gioco da lì piuttosto che dal punto in cui è atterrato il pallone eventualmente lanciato?

Le modifiche saranno applicabili sin dai Mondiali 2008 e dai tornei ICF. A tal proposito apro e chiudo una parentesi: al torneo di Essen gli organizzatori sono intenzionata ad applicare in via sperimentale una regola detta HANDBALL simile a quella che Boffi propose su questo forum: in sintesi l'arbitro di una partita rallentata potrà dare un segnala alla squadra in possesso di palla la quale avrà 30 secondi per chiudere l'azione in attacco.

Tornando alle modifiche:
A-personalmente riterrei fondamentale che venissero applicate al campionato italiano e mi sto adoperando verso i canali preposti

B-ogni virgola che si cambia crea almeno uno scontento, figuriamoci se oltre alle virgole si cambia altro... Dado, per quello che riguarda il punto di battuta l'arbitro dovrebbe indicare entrambi i punti. La squadra che batte sceglie dove preferisce. Grazie alla mia formazione rugbistica la cosa mi viene facile, anche nel rugby infatti se avviene un fallo sul calciatore la punizione si batte sul punto del fallo o dove il pallone cade a terra dopo essere stato calciato. Capisco l'imbarazzo applicativo ma nel senso credo ci siano pochi dubbi! Bisogna premiare la squadra che vuole attaccare e FARE il gioco piuttosto di quella che difende cercando di ROMPERE il gioco con un fallo.

75.4 Following an infringement that led to the awarding of a free shot or free throw, the referee will indicate where the free shot or free throw will be taken. The referee will indicate that the free shot or free throw will be taken: either where the infringement occurred, or where the ball was at the time of the infringement, or where the ball landed if it was in flight at the time of the infringement, whichever most advantages the team receiving the sanction.

Io questa regola continuo a non capirla e mi ci sono incacchiato più di una volta.
In pratica il tiro libero può essere battuto da qualsiasi parte, indipendentemente da dove è avvenuto il fallo. L'importante è vedere dove è finito il pallone.
Ma quello che non ho mai capito è chi decide il punto di battuta. Chi batte o l'arbitro?
Inoltre, se capisco bene, se per esempio il fallo è commesso sulla linea di fondo, ma il pallone riesce ad arrivare a centrocampo, si può battere il fallo da centrocampo senza dover riportare il pallone indietro?

A me sembra troppo penalizzante per chi difende. Ma non si poteva fare come nel calcio?

Più che modifiche sono delle "clarifications", ossia delle regole guida agli arbitri circa l'interpretazione di alcune regole.
Il documento è scaricabile << da qui >>.

Andrea, come si riflettono queste norme nel campionato italiano? Verrà distribuita una versione in italiano anche ai nostri arbitri? Dato che queste linee guida verranno applicate sin da Canada 2008, sarà opportuno adeguarsi e, soprattutto, diffondere queste interpretazioni a tutti i giocatori.