Marco Fagioli

Ciao Gianni, credimi, il mio post è nato solo dall'incredulità per la cattiva sorte di un brillante giovane atleta il cui gesto non trova una spiegazione. Chiedo scusa se posso aver creato malintesi.

...Gianni Gernone penso, e se posso critico il tuo topic, un po' fuori luogo..sopratutto se non conoscevi il ragazzo.... con tutta la simpatia che nutro nei tuoi confronti era evitabile...in situazioni del genere...
Ciao !

Anche io come Carbonara ho gareggiato con Marco Fagioli nella mia esperienza da olimpica da ragazzo fino a juniores...è sempre stato un atleta esemplare e competitivo.....
Mi unisco alle condoglianze alla famiglia , ad Alice in primis .....
Addio marco ....

La morte di un ragazzo di 25 anni mi sgomenta....troppi casi nello sport di suicidi....resto convinto che l'utilizzo di sostanze varie ad integrazione dell'alimentazione compromette i processi serotonici e può produrre stati depressivi....MEDITIAMO!

Non ho mai avuto la possibilità di conoscere di persona Marco e mi dispiace. Tanti di noi, quelli che abbiamo fatto un po' di olimpica abbiamo conosciuto Marco come atleta, gareggiando contro o nella stesa barca, oppure semplicemente da spettatori.
Per tutti noi canoisti questa notizia è stata molto dolorosa e ogni uno di noi porterà sempre il suo ricordo.
Oggi al laghetto mentre pagaiavo vedevo cascare in acqua le foglie degli alberi. Con un movimento circolare galleggiavano nell' aria e sembrava avessero paura di sfiorare l'acqua, ma una volta toccata finivano nel fondo del laghetto...."Adio pica frunza".
ADDIO MARCO

Sorin

ho gareggiato contro marco da quando ero allievo (10 anni), abbiamo lottato e sudato per prevalere l'uno sull'altro, ho fatto con lui delle gare internazionale con la maglia azzurra, era un ragazzo semplice e leale, sempre sorridente e allegro. non riesco proprio a capire questo gesto! ADDIO MARCO

Lo staff di canoapolo.it si unisce al dolore della famiglia e degli amici per questa incredibile e assurda morte.

Le più senite condolianze alla famiglia, alla fidanzata e a tutti coloro che gli hanno voluto bene.

Emy

Conoscevo Marco spesso si allenava nel nostro Bacino di San Miniato ...non trovo le parole per quanto è successo a Marco.... una grossa disgrazia per tutti noi..... Canoa San Miniato

Sabaudia, suicida atleta delle Fiamme Oro:
era campione italiano del K2 500.

SABAUDIA (3 novembre) - Ha lasciato i compagni di squadra intorno alle 15, si è chiuso nella sua auto nei pressi del centro sportivo delle Fiamme Oro e si è ucciso sparandosi un colpo con la pistola d'ordinanza. E' morto così Marco Fagioli, 25 anni, nato a Pisa ma da tempo nei ranghi del Gruppo sportivo delle Fiamme Oro. Una promessa della canoa: nel K2 500 si era classificato quarto ai campionati europei disputati a Milano lo scorso maggio ed era campione italiano in carica in equipaggio con Filippo Falli. In passato aveva vinto il campionato italiano under 23, nella specialità K4 500. La sorella maggiore Alice ha gareggiato alle Olimpiadi di Pechino (per le quali Marco non era riuscito a qualificarsi), dove era arrivata in finale nel K4, e fa parte della squadra del Corpo forestale dello Stato. Anche lei si allena nel centro remiero di Sabaudia.

A trovare il cadavere sono stati i colleghi del giovane agente. Nell'auto, parcheggiata a poca distanza dall'impianto sportivo lungo il lago di Paola, è stata trovata una lettera di scuse e di saluti indirizzata alla famiglia e alla fidanzata. Non sono emersi altri elementi che possano spiegare la ragione del gesto. Sul fatto indagano la Squadra mobile della questura di Latina e la polizia scientifica.