Campioni d'Europa

Una sola parola: GRANDISSIMI
Un solo voto 110: la somma di tanti 10 per ciascuni dei giocatori e per l'allenatore
Sono entusiasta, felice ed orgoglioso ... finalmente Campioni dopo una rincorsa durata 15 anni ... non fermatevi ... continuate a correre ...

I giocatori di Essen 2009Non voglio fare le pagelle perché personalmente non credo sia lo spirito di una squadra. Lasciamo al calcio questi giochino aberranti.Ma vorrei dire qualcosa sui protagonisti degli Europei elencati in rigoroso ordine alfabetico in base al nome.ALESSANDRO TIXEAnnata strepitosa. Dopo essersi guadagnato la fiducia del coach ha migliorato di molto la sua forma fisica perdendo qualche chiletto ed acquisendo in velocità. In difesa ha forza, tecnica e aggressività, artefice di diverse palle recuperate. In attacco ha creato un numero spaventoso di varchi per le nostre punte.DIEGO PAGANOStagione in crescendo e un Europeo ancora non al top della forma. Il risultato è stato conquistare la palla al centro nei tempi supplementari. Gli osservatori più tecnici hanno strabuzzato gli occhi e alla sera hanno più volte ribadito l’importanza strategica di avere un uomo così dinamico Nel team.Uomo squadra, in attacco dirige con Bellini e Vastola tutti gli attacchi vincenti degli azzurriFABIO PERTUSISe qualcuno commenta che è meno dinamico di qualche anno fa oggi non si può che dire che ha raggiunto una maturità di atleta impressionante. Unisce alle sue caratteristiche fisiche un’aggressività che lo accompagna da sempre. A questo ha aggiunto un cinismo tattico maturato in questi anni di esperienze internazionali tra Posillipo e Nazionale.GIOVANNI LODATO L’ultimo innesto ha fatto molto molto bene, e non era facile! Ha saputi integrarsi benissimo nel gruppo e ha dato il suo contributo. Personalmente credo molto in Gianni, e so che potrà dare un grande apporto alla nazionale del futuro, riuscendo ad esprimersi totalmente come fa nel club.MARCO PORZIO Incredibile!!! Pochissime palle toccate ma una prestazione da vincente, una colonna al servizio della squadra ma con la personalità pronta a devastare gli avversari. Insieme a Tixe crea tutti i corridoi più importanti per Luca, in difesa stermina gli attaccanti che a volte ho visto letteralmente girargli al largo. Pochi scommettevano su di lui, non tanto come atleta quanto come capacità di adattamento caratteriale; invece Marco ha smentito tutti coronando il 2009 come l’anno della sua svolta personale. Non dimentichiamoci che Marco ha vissuto 3 generazioni di Nazionale, dal 98 con me, 2005 con Cristian e ora con Klaus.RODOLFO VASTOLAGoverna la squadra anche dalla panchina, legge gli avversari con disinvoltura, sia in attacco che in difesa. A volte accelera e tira delle bombe micidiali che piegano le pagaie dei portieri; l’unico appunto che mi sento di fargli è di provare di più questa arma letale che ha nel braccio. Ma per il resto il nostro Boffi è stato superlativo, l’anima della squadra. E non dimentichiamo che, anche se a qualcuno fa storcere la bocca, è anche allenatore della femminile, oggi un po’ oscurata dall’oro dei maschi ma che è arrivata al quarto posto che è un risultato importantissimo! Insomma, un monumento della canoa polo italiana!LUCA BELLINIE a proposito di monumenti ecco l’attaccante tra i più forti del mondo ma che a detta di tutti è in assoluto il più spettacolare di tutti! 3 goal in finale sono da incorniciare e raccontare ai nipotini ma il pregio di Luca non è tutto qui. Insieme a Vastola e Pagano determina il ritmo dell’attacco e poi si va a prendere dei rischi incredibili! In difesa è diventato un leone e quando è schierato all’esterno e davanti c’è Pagano tutti gli spettatori cominciano ad eccitarsi immaginando che stia per accadere qualcosa di particolare, ed i nostri non hanno certo deluso. Luca sa che è un giocatore fondamentale e che i riflettori sono su di lui ma non dimentica mai i suoi compagni ed il lavoro che tutti fanno per permettergli di emergere con il suo talento e questo è il suo grande valore!ROMANO ANDREANella prima giornata si è fatto infilare balordamente dalla distanza ma prima che qualcuno cominciasse a dubitare di lui ha iniziato a inanellare delle parate incredibili attestandosi tra i migliori portieri della manifestazione. Avere un portiere che fa la "Parata Speciale", quella che altrove significa subire un goal, fa la differenza a questi livelli e Andrea ha fatto la differenza, dando garanzie al reparto difensivo.DAVIDE D’ADDELFIO Leggermente in calo rispetto alla spettacolare prestazione di Milano si trova oggi con l'esperienza necessaria da tirare fuori nel momento di difficoltà. Quando il coach lo chiama si fa trovare pronto.GIAMPIERO DE LUCALeone della difesa! E' un centrale di caratura mondiale, gestisce ogni tipo di avversario e costituisce il perno degli esterni che trovano così le giuste misure per chiudere al meglio. Grande recuperatore di palloni gestisce il rilancio del gioco azzurro assumendosi ampie responsabilità, anzi, a volte i compagni ne abusano lasciandolo solo (v. giallo in finale) ma sfrutta il connubio di forza ed intelligenza che è maturato come non mai.KLAUS PAGANOVorrei spendere qualche parola per Klaus ma soprattutto come tifoso italiano e come suo ex allenatore vorrei esprimere l'orgoglio che provo nei suoi confronti. Vilipeso dai soliti ignoti e da qualche noto anche dopo un argento ai mondiali di Amsterdam con questo oro dimostra che è l'uomo giusto della canoa polo italiana. I fondamenti tecnici dell'ALLENATORE ci sono, così come è cresciuta oltremodo la capacità di lettura degli avversari e la reazione tattica che impone alla squadra; lo sostengono da sempre i valori di UOMO, che è in grado di infondere alle persone vicine. Oggi Klaus è consacrato da tutti i tecnici che uno dei migliori al mondo, in grado di "gestire l'eccesso di testosterone degli azzurri" per scrivere esattamente quello che mi è stato riferito.Aneddoto: lo scorso anno sono stato avvicinato da un allenatore straniero, probabilmente il più medagliato della storia della canoa polo, che si è offerto di guidare la nazionale italiana al posto di Klaus e chiedendomi di perorare la sua causa. Al party dopo la finale mi ha avvicinato confidando che non avrebbe assolutamente fare nulla del genere e che si inchinava di fronte alle capacità del nostro grande coach.FABIANO ROMAAi non avvezzi dei palcoscenici internazionali probabilmente la figura del Team Leader sfugge l'importanza di cosa ci sia dietro una squadra e del peso che possono avere le relazioni a tutti i livelli. Nel suo primo anno da Consigliere il nostro Fabiano ha saputo destreggiarsi in tutti i problemi di sorta, e con attenzione e orgoglio ha trattato tutti i problemi con tempismo, al punto che i tedeschi che lo incrociavano gli chiedevano "Any Protest??", sì ridacchiando, ma evidenziando il lavoro fatto dal nostro leader. Complimenti!NOTA FINALEPenso che la FICK col Presidente Buonfiglio ed il Consigliere Roma debbano risolvere un problema molto grave cui nemmeno Klaus può porre rimedio.Durante la cerimonia di premiazioni i nostri hanno offerto una delle peggiori performance canore che mai una nazionale italiana abbia mai realizzato. Oltretutto anticipando i tempi e finendo di cantare quando la musica era ancora a metà.Propongo uno stage presso un direttore di coro!

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canoepolo.sportpicsuk.com/

Vabbe' che sei unico, vabbe' che sei il vanto dell'Italia della palla canoa, ma putiss' pure saluta' quann pass!!!

Sono d'accordo con te, la vera forza di questa squadra è sempre stato il gruppo. Mai un parola contro il compagno e sempre massima disponibilità da parte di tutti. L'artefice nella gestione delle personalità è stato Klaus, che ha sempre mitigato i nostri animi irrequieti. Gli va dato grande merito.
E' un po' di tempo che non scrivo su questo forum proprio per i motivi che elencavi tu. Non credo che i tanti problemi che riguardano le squadre nazionali siano scomparsi con questa vittoria, come allo stesso tempo non ne vedevo di così inaffrontabile, tali da portare avanti discussioni su questo forum per giorni. I world games sono stati persi al golden goal, l'anno scorso abbiamo portato a casa una medaglia di bronzo, l'anno prima ancora un quarto, fino alla medaglia di argento mondiale del 2006 conquistata ai rigori. Ne ho sentite e letti di tutti i colori, distribuendo le colpe alla cieca senza riflettere su quanto abbia fatto questa squadra in questi anni. C'erano i perdenti, tra i quali io, a cui non si riconosceva una medaglia vinta ma sempre e solo un occasione persa.
Gioco in nazionale dal 1994, e, vi assicuro, che è veramente difficile confrontarsi con ragazzi che si allenano 13 o 14 volte a settimana. In qualsiasi campionato europeo o mondiale che sia subentrano molti fattori che non riguardano solo gli aspetti tecnici, tattici ma anche arbitrali o fisiologici (l'essere arrivati in forma o meno).
Le critiche sono sempre bene accette ma penso che vadano pensate un pochino di più.
1995 europeo V posto
1996 mondiale II posto(qui non c'ero Donzelli mi tagliò )
1997 europeo III posto
1998 mondiale III posto
1999 europeo III posto
2000 mondiale IV posto
2001 europeo V posto
2002 Mondiale IV posto
2003 Europeo V posto
2004 Mondiale V posto
2005 Europeo VI posto ( qui non c'ero Aprile mi tagliò )
2006 mondiale II posto
2007 europeo IV posto
2008 Mondiale III posto
2009 europeo I posto

In conclusione in 14 manifestazioni 2 argenti, 2 bronzi mondiali e 2 bronzi e 1 oro europeo, oltre alle tre finaline mondiali perse. Non credo che la nostra storia sia così male.

Grande Boffy! Grandissima impresa!

Secondo me è stata la testimonianza che il nostro movimento non è inferiore agli altri e che a certi livelli, come tu e altri avete sempre detto, è facilissimo passare da un primo a un quinto posto. Come in tutti gli sport la buona sorte deve esserti amica! (anche se nella canoa polo il regolamento ci mette del suo... vedi atteggiamento eccessivamente attendista della GBR che per poco non gli ha permesso di arrivare in finale...)

Venendo alla finale, che ho visto con uno streaming saltellante, ho avuto l'impressione di un gruppo compatto e ben messo in campo (ognuno era perfetto per il ruolo assegnatogli).
A conferma di quello che dicevi su Porzio, ho visto una partita di sacrificio incredibile sia suo che di Tixe sugli esterni in difesa. Credo abbiano toccato pochi palloni, ma hanno fatto una partita ugualmente eccezionale!

Grandi ragazzi!

PS In effetti vorrei sapere dove sono tutti quei fenomeni che non vedono l'ora di gettare letame, rigorosamente in anonimato, a ogni partita persa della nazionale... immagino siano sul carro dei vincitori...

..pensa che sei l'unico azzurro ancora in acqua con piede che partecipo' alla chiamata del donza, altri c'erano e ora ti fischiano contro..haha

Grazie Franco:) quando ho letto 94 mi sono sentito un po' vecchio, in effetti un pochino lo sono.
Oltre a ringraziare tutti mie compagni di squadra passati e presenti, volevo dedicare due parole a Marco Porzio.
Oltre a essere un grandissimo giocatore, cosa che sappiamo tutti, è stato un esempio sia di umiltà che di dedizione al gruppo durante tutto il campionato europeo. Vedere e sentire Giampiero De Luca urlare(niente di nuovo ) il suo nome durante la finale come esterno di destra dopo essere rimasti in quattro è la conferma che tutti abbiamo condiviso questo pensiero.

GRANDISSIMO OMERO.........

....E' anche merito tua la nostra vittoria!!!

Scusa Gianni .... Dimenticanza.
Ciao

mi permetto di fare un po' di retorica: a giugno del 1994 il signor Donzelli raduno una serie di giocatori a castelgandolfo....
Quel giorno inizia la storia della nazionale italiana di canoa polo con il nuovo regolamento...
mi ritengo fortunato perchè ero presente ma pensate che già quel giorno c'era un gran giocatore quale è boffi.
Boffi ad oggi è l'unico giocatore che è stato presente dal primo raduno nel 1994 alla finale di essen 2009....15 anni..15 anni sono tanti..duri allenamenti ma anche tante belle avventure.
Nel 1995 il primo europeo..e devo dire che se vedo il video mi vergogno un po'..ma il movimento è cresciuto sempre più....nel 1997 un bronzo sempre all'europeo di essen...
in quel torneo un piccoletto che era appena stato operato di appendice si muoveva con una canoa gigante (almeno per lui)...la mega mystere...questo piccoletto non riusciva a tirare neanche dai 6 metri in porta però era furbo e veloce.....un altro semipiccolletto era anche presente ...con tanto talento ..lucaB e marcoP sono cresciuti in quegli a pane e canoa e forse qualcos'altro....

nel 1998 (parentesi anno mondiale) decido di andarmi ad allenare a Napoli con Boffi ed angelo...1 mese di allenamenti ed in quel mese mi si presentano in campo dei ragazzi con i veri controcoglioni...(se si può usare)...ex nuotatori....fabio, diego erano già li e si facevano vedere e notare alla grande ero impressionato....

negli anni precedenti mi erano venuti a trovare a chiavari (e dormivano nella piccola palestra del chiavari..praticamente alla spiaggia)...due bei figloli...uno si era preso il soprannome LA COSA... l'altro INDIO.... (uno oggi è l'allenatore l'altro Giampo)...anche in questa situazione doti incredibili ed un superpiacere averli conosciuti...

nel 1999 proprio alcuni di questi nomi erano presenti a Mechelen all'europeo ...ma di nuovo un bronzo...e con un goal proprio di marco porzio in finale...

il 2001-2003-2005-2007- sfortunatamente per me non li ho potuti vivere di persona ma nuovi nomi sono usciti...

credevo che fosse impossibile vincere un oro europeo..ogni volta c'era qualcosa che non andava...una scusa...sfortuna....

nel 2009 tutte queste persone più davide, mr romano e tisje si sono ritrovate ...e ci hanno regalato un oro che tutti aspettavamo e che volevamo da giugno 1994...

io sono orgogliosissimo che finalmente l'italia è il numero uno e lo sarà per due anni ....grazie klaus e grazie ai ragazzi....

scusate se sono stato un po' lungo ma così è come l'ho vissuta io...fino al fischio finale di domenica.

franco

Aldilà della spettacolare vittoria ho assistito alla vera espressione della sportività e del rispetto degli avversari da parte dei nostri ragazzi; alla fine della partita mentre tutti applaudivano i nostri gladiatori, loro tutti in piedi rivolgevano un' applauso lungo e sentito ai loro avversari tedeschi.
Veramente un momento di cui andare fieri, la dimostrazione che lo sport insegna a riconoscere nell'avversario qualcuno da battere, ma al triplice fischio qualcuno a cui riconoscere il proprio rispetto
CHAPEAU!!!

faranno vedere la finale su sky? qualcuno sa qualcosa?

Il Giornale (24/8/09) www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=376902
Capitoloprimo.it (25/8/09) www.capitoloprimo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2682:canoa-polo-agli-europei-tre-gol-tingono-di-azzurro-il-cielo-sopra-essen&catid=36:sport&It...
Periodico Italiano periodicoitaliano.info/2009/08/24/trionfo-della-squadra-italiana-ai-campionati-europei-di-canoa-polo-a...
Radio Aldebaran Chiavari radioaldebaran.it/modules.php?name=News&file=article&s...
Virgilio (23/8/09) sport.virgilio.it/notizie/sport/2009/08_agosto/23/canoa_polo_europei_italia_campione_germania_battuta_3-2_a_essen,20407...

Bravissimi ragazzi, complimenti a tutto il team Italia!!

le mie foto!

gallery.me.com/giacomo.amelotti/100044

scusate ma come mai adesso che l'italia ha vinto gli europei nessuno scrive sul forum?
dopo i world games i commenti e le critiche fioccavano...
Bravi ragazzi con i fatti siete riusciti a zittire tutti quelli che vi hanno criticato,
Forza Italia, forza azzurri!!!

Vogliamo il commento del Donza

Strepitoso successo, ma qualche foto, video... vogliamo vedere! Jack aiutaci tu!

Qualcuno può dirmi se c'è la possibilità di vedere da qualche parte il video della finalissima senior Italia Germania?
Grazie

Complimenti a tutta la squadra azzurra, è stato un grandissimo successo. In effetti, come tutti ricordiamo, nel vedere le finalissime dei playoff...erano quattordici giocatori in gran forma. Sono state due partite stellari !

23/8/2009, ESSEN (GERMANIA), 23 AGOSTO – Si è concluso con un trionfo della squadra italiana il campionato europeo di canoa polo ad Essen. Gli azzurri hanno battuto per 3-2 i padroni di casa della Germania in una finale tiratissima che si è risolta soltanto con un golden gol al terzo tempo supplementare. Si tratta in assoluto della prima medaglia d’oro conquistata dall’Italia della polo. Tutti e tre di Luca Bellini, del Chiavari, i gol azzurri in finale. Quarto posto, invece, sia per la nazionale azzurra femminile sconfitta 3-1 dalla Francia, sia per gli under 21 che hanno perso 7-4 contro la Polonia. ‘’Una impresa storica, sia per questa grandissima medaglia d’oro, sia per avere piazzato tutte e tre le squadre che l’Italia aveva portato in Germania tra le prime quattro della classifica’’. E’ ancora affannato per l’entusiasmo Fabiano Roma, consigliere della federcanoa che segue l’attività della polo. In sottofondo arrivano gli echi della festa azzurra, quella privatissima che s’è scatenata dopo il fischio finale e in attesa di quella ufficiale che stasera riunirà vincitori e vinti. ‘’Qualche rammarico – prosegue Roma – per le donne possiamo anche averlo. Diciamo che è mancata loro un po’ di fortuna. Quanto ai ragazzi essere arrivati ai piedi del podio è già un risultato molto confortante per il futuro di tutto il movimento’’. Più che meritato l’oro degli uomini che hanno concluso il torneo come unica squadra imbattuta: tutte vittorie e due pareggi. ‘’Oggi, in finale – racconta Roma -, i tedeschi ci temevano perché li avevamo già sconfitti 4-1 nelle fasi preliminari. Per questo ci hanno affrontato contratti, sempre sulla difensiva. Siamo stati noi a fare la partita, a giocarla sempre in attacco. Siamo andati in vantaggio dopo 3’, poi abbiamo subito il pareggio e siamo andati nuovamente in gol. Un nostro errore ha consentito il pari alle Germania e ci ha fatto vivere l’unico vero momento di difficoltà perché abbiamo dovuto giocare tutto un tempo in inferiorità per una espulsione temporanea. Ma abbiamo resistito e al terzo supplementare Bellini ha completato la sua tripletta che vale l’oro. Abbiamo dovuto naturalmente giocare tutto l’incontro con il tifo contro del pubblico tedesco. Ma alla fine sono stati sportivissimi e ci hanno applaudito a lungo’’. Luca Bellini, Marco Porzio e Alessandro Tixe, del Chiavari campione d’Italia, Diego Pagano, Rodolfo Vastola e Fabio Pertusi del Posillipo, Davide D’Addelfio del Marina di San Nicola, Giovanni Lodato e Giampiero De Luca del Palermo, Andrea Romano del Siracusa: questi i dieci uomini che ad Essen, guidati dal dt Klaus Pagano, hanno fatto la storia della canoa polo azzurra. D’Addelfio e Lodato non sono scesi in acqua nella finale ma hanno contribuito al cammino che ha portato la squadra a vincere il torneo. ‘’Da tempo – conclude Fabiano Roma – aspettavamo questo risultato che gratifica tutto il movimento e ripaga gli sforzi fatti della federazione per far crescere la nostra disciplina. E’ anche un grande viatico in vista del mondiale che disputeremo in casa, a Milano, nel primo week end di settembre del prossimo anno’’.

(da www.federcanoa.it)

Sono in Egitto estremo sud, ma non posso non connettermi per controllare il sito cccp....grandi ragazzi!!

Sono emozionato.. Da ben 15 anni si cercava un oro... Nel 99 un bronzo... Boffi, giampo ed un giovane Marco Porzio erano presenti.
10 anni dopo ci avete regalato a tutti un grande oro. Per due anni siamo noi in Italia campioni d'europa.
LucaB che dire... Sei il piu' forte d'europa e del mondo con una struttura intorno a te che e' la piu' forte d'europa.

Grazie ragazzi... Oro......
Grande Klaus!!!!

ORO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!b

Grandi, partita da infarto.

Grazie ragazzi

Italia Men incoronato Campioni d'Europa!!!

SIAMO CAMPIONI D'EUROPA!!!!!
BRAVI E GRANDI RAGAZZI!!