Campionato 2010 [rinunce varie]

Fare 4 tempi significa far accettare la regola al resto del mondo oppure fare un altro sport.

Aggiustiamoci la canoapolo di casa con le regole attuali e col tempo tramite Donza possiamo portare le nostre proposte su un tavolo decisionale di piu alto livello.... Ma ci vuole tempo.

Cerchiamo di migliorare il nostro campionato tenendo presente questi punti saldi:

- alzare il livello di ogi serie
- non giocare di meno ma piuttosto di piu
- giocare tutti senza troppi paletti e limitazioni di sesso. età, orientamento politico, ecc.
- evitare lunghe e costose trasferte
- ripristinare play-off/out ad ogni serie

Per parlarne a voce ci possiamo vedere il 13 febbraio a Roma alla 2 giornate di canoa polo.

4 tempi è improponibile! cioè già la canoa polo non appssiona molto i tifosi perchè non è uno sport velocissimo se non a livelli molto elevati... figurarsi con 4 tempi o si assume... o si mantiene un ritmo tipo quello di mio nonno.....

certo fare una trasferta per giocare solo venti minuti non ha proprio senso, tuttavia nessuno ci impedisce di pensare che un giorno ciò possa accadere. Le partite potrebbero diventare lunghe il doppio perchè no?...quattro tempi da 10' come la pallacanestro!..oggi la cosa è praticamente impossibile: ci manca la visibilità, ci mancano i soldi, ci mancano le strutture...
...i mondiali a milano sono un'importante occasione per tutto il movimento italiano! Ogni società dovrebbe pubblicizzare al meglio questo evento nel tentativo di allargare il movimento della canoa polo a quanta più gente possibile...quanto bello sarebbe veder nascere una kayakpolo-mania tra i giovani di tutt'Italia?

il fatto è che il nostro sport è ancora giovane e nulla possiamo, quando si tratta di chiedere una sponsorizzazione o uno spazio in tv, contro gli sport che sono praticati de generazioni e generazioni in tutto il mondo..

..cerchiamo spazio nella tv e nei giornali! a noi lo spettacolo non manca!..un giorno anche noi prenderemo l'aereo per andare a giocare una partita e poi tornarcene a casa!

Dado 2, 28/12/2009 15.29:

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Questa è un'idea che secondo me è assolutamente da approfondire. Sarebbe una tappa intermedia verso un campionato "normale" con una partita ogni weekend

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Ma che senso avrebbe fare una partita ogni week-end? Spendere 100€ di trasferta (minimo) per giocare 20 minuti?

Jack Bologna, 27/12/2009 16.13:

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Oppure forse è giunto il caso di cambiare radicalmente anche la formula a torneo? Passare a microconcentramenti da 3/4 squadre da risolvere in 2/3h che quindi possano essere anche svolti in piscine coperte e che richiedano trasferte senza il dormire? Forse con la riduzione dei costi aerei (per le trasferte lunghe) potrebbe essere percorribile. I microeventi potrebbero essere anche più vendibili in termini di pubblico (nessuno ci sta a guardare per 15 ore consecutive, neanche i parenti!)

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Questa è un'idea che secondo me è assolutamente da approfondire. Sarebbe una tappa intermedia verso un campionato "normale" con una partita ogni weekend

Concordo abbastanza con Carlo se non per qualche dettaglio.

Proviamo a mettere a fuoco la proposta.
11 squadre in A: un numero dispari di squadre è scomodo per la divisione delle giornate "zonali" che alla fine si sono dimostrate molto utili per il contenimento dei costi. Quindi sarebbe da ragionare su 12 o 10.

12 forse sono ancora molte portano a giocare 4 weekend (contro i 5 attuali) 5/6 partite a weekend, ripristinano la divisione netta tra andata e ritorno.

10 forse sono un buon numero ma porta a giocare solo 3 weekend con 6 partite (pochini) oppure 4 weekend con 4/5 partite a weekend (immagino le zonali... 5 squadre che si trovano per fare 4 partite a testa... quasi da fare tutto in un giorno).

Per la "B" la situazione è simile. Certo si potrebbero accorpare le partite di A con quelle di B (anche per un problema di weekend liberi e di arbitri) però è probabile che sia le squadre di A che quelle di B vogliano organizzare in casa).

Se le giornate calano (es a 3) occorrerebbe, di contro, creare altri momenti di gioco (per evitare un campionato che si risolve in 2 mesi oppure che risulta troppo "rarefatto"). ES: playoff e playout o coppa Italia in due giornate.

Oppure forse è giunto il caso di cambiare radicalmente anche la formula a torneo? Passare a microconcentramenti da 3/4 squadre da risolvere in 2/3h che quindi possano essere anche svolti in piscine coperte e che richiedano trasferte senza il dormire? Forse con la riduzione dei costi aerei (per le trasferte lunghe) potrebbe essere percorribile. I microeventi potrebbero essere anche più vendibili in termini di pubblico (nessuno ci sta a guardare per 15 ore consecutive, neanche i parenti!)

Ragioniamoci... (Meglio di persona che non via forum)

Siamo daccordo che la A in questo periodo storico è da stringere... Ma se stringiamo anche le A1, finiremo per avere più squadre nel "purgatorio" della B.
L'ultima serie è una sorta di "serie di avvicinamento allo sport della canoapolo". Giustamente sono da evitare lunghe trasferte ma alla fine sono 2 misere giornate per un anno di lavoro. Che possibilità di crescita ci sono in questo modo? Diciamo che vogliamo giocare di più e poi obblighiamo più squadre a giocare meno?
Bisogna analizzare bene tutti i punti di vista...

La mia ipotesi (sicuramente raffinabile) parte dal presupposto di alzare il livello della A, alzare il livello della A1 e creare una ulteriore serie idonea per la crescita dei giovani.

Assolutamente sono contrario ad inserire nuovi paletti!! Rendiamoci conto che siamo piccoli, pochi ed è sempre più difficile mettere insieme una squadra per affrontare ed essere certi di finire un campionato (per non andare incontro a salate multe e radiazioni varie).
Cerchiamo di allargare la vista a tutte le realtà nazionali non solo quella del nostro orticello dove troppi discorsi possono sembrare semplici.

L'allarme c'è e credo che la soluzione debba venire da un'attenta analisi di tutte le varie esigenze del "popolo polista" (e ne sono tante!!!).
scrivere due chiacchere sul Forum (parlo solo per me.... ovviamente) potrebbe essere fuorviante.....
... ma siccome è "semplicemente...interessante" ci si butta dentro!!!!

la divisione attuale credo che sia la migliore.

la distribuzione delle squadre, nelle varie serie, credo vada rivista.
( la mia opinione è 12 per la A, 20 per l'A1, e così via)

nelle serie inferiori (forse meglio solo la B) prevederei la presenza di un minimo (30-50%) di Under (21-20-19 ecc. chi sà?). I Senior e perche no i Master sono una risorsa a cui non si può rinunciare.

i settori givanili e la formazione tecnica sono, a mio avviso, i capi saldi di uno sport come il nostro.

saluti

per quanto riguarda la suddivisione delle varie serie mi trovo d'accordo con Carlo.

Approvo la sua proposta, senza se e senza ma!
11 per la serie A
11 per la serie B girone unico;
due gironi per la C;
Il resto in serie D.

Per quanto riguarda le serie del settore giovanile, ed eventualmente delle donne, credo sia opportuno mirare degli interventi per razionalizzare i movimenti.

saluti e auguri
ap

Cavolo che canoa polo mercato!!! cercate nel web!! ce ne sono delle belle!!!!

Chiavari super team!

In un periodo di crisi globale, siamo di fronte a un periodo di... vacche magre!!

Solo pochi anni fa si pensava che l'alto livello delle squadre di A1 necessitava di una forzatura nel ricambio di squadre in serie A. Si è introdotta cosi la criticatissima regola delle 4 retrocessioni dirette.
Mai come ora però questa regola è assolutamente anacronistica!!
Lo dimostra proprio il fatto che ci sono sempre più squadre che non si sentono all'altezza della serie A.
Quest'anno, ben 4 squadre hanno rinunciato a partecipare alla massima serie.

Di questi tempi 14 squadre sono troppe. C'è troppo divario tra le prime 3-4 e le ultime 3-4.

Inoltre il campionato di serie B è da sempre assolutamente inadeguato per far crescere nuove leve per le quali la A1 sarebbe comunque troppo.

E' davvero così utile inserire campionati alternativi under23, under21, under16, under14, ecc. ?

Forse l'idea migliore è di creare una serie ulteriore, magari con l'occasione si toglie quel fuorviante 1 dopo la A.

Certo sarebbe una rivoluzione e va studiata bene ma la mia idea è di creare 4 serie: A, B, C, D.

La A è quella attuale ridotta però a 11 squadre.
Altre 11 tra le migliori di A1 e le 3 che restano dalla A vanno a formare un'altra serie unica nazionale, la serie B.
Le ultime 14 squadre rimanenti si dividono in due gironi da 7, nord e sud per formare la serie C.
Tutto il resto del movimento tra nuove iscritte o team B di società già consolidate, andranno a formare la serie D (pari più o meno all'attuale serie B).

In questo modo avremo almeno 3 serie "dignitose" dove un club può far giocare le sue eventuali 2 squadre. Se ad esempio un club ha una squadra in A ed una in A1, in caso di retrocessione della maggiore, obbligherebbe l'altra squadra a giocare in B oppure, credo, nel girone opposto (ma se la squadra è siciliana? andrà a fare 4 trasferte al nord?)

Il numero di giornate rimane più o meno lo stesso del campionato attuale, solo che una parte della A1 dovrà fare trasferte più lunghe ma sarebbero le società che rimbalzano tra A e A1 e quindi dovrebbero esserne abituate ed averne i mezzi...

Che ne pensate?

MAURIZIO MOSCA, 12/23/2009 10:11 AM:

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Anche lo JOMAR rinuncia alla serie A.

Il club Katana/Ognina accetta la promozione e si presenterà con 2 squadre nella massima serie nel campionato 2010.

Avranno inoltre un ulteriore team in serie A1.

Il Katana/Ognina diventa quindi sulla carta il più forte club di canoa polo italiano !!!!!!!

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Mamma mia che tristezza, se questa è diventata la polo in Italia siamo messi prorpio male

Anche lo JOMAR rinuncia alla serie A.

Il club Katana/Ognina accetta la promozione e si presenterà con 2 squadre nella massima serie nel campionato 2010.

Avranno inoltre un ulteriore team in serie A1.

Il Katana/Ognina diventa quindi sulla carta il più forte club di canoa polo italiano !!!!!!!

Visto che alcuni utenti anonimi sono restii a leggere il regolamento, si riporta qui uno stralcio che si pensa possa tornare loro utile per i loro prossimi post evitando ai moderatori del lavoro aggiuntivo di censura sotto le feste....

1) REGOLE GUIDA PER L'INSERIMENTO DI MESSAGGI NEL FORUM

f) Evitare il 'crossposting', ovvero postare lo stesso messaggio su più topics.


2) NORME GENERALI

2.3 - E' vietata ogni forma di pubblicità. In particolare, la pubblicità a siti o forum può essere effettuata solo sotto autorizzazione dell'amministratore.

Si coglie l'occasione per augurare a tutti buone feste!!!

Ragazzi non vedo alcun motivo di polemica circa il ritiro ben giustificato del San Miniato; mi sembra che ogni anno si verifica il ritiro di almeno una squadra dal campionato di massima serie cosa che la dice lunga sulla limitatezza del nostro movimento (basta che viene a mancare un componente da una squadra si corre il rischio di non partecipare al campionato!). Mi congratulo con l'Academy che ha ottimamente figurato nel campionato 2009 e merita di militare nella massima serie se fosse stato ripescato anche il Mariner avrei espresso la stessa opinione (tutti noi conosciamo il valore delle varie squadre italiane). Forse dovrebbe farsi diversa valutazione sul numero di squadre che dovrebbero comporre il campionato di serie A dato che ogni anno si verificano defezioni.....

eppoi aggiungo che non mi piace che il miglior giocatore di san miniato (nonchè tecnico societario) giochi in un'altra squadra di A

bartoli avrebbe secondo me dovuto cambiare maglia!
così il san miniato sarebbe anche stato competitivo...

condivido pienamente!!! hai proprio ragione! è prendendo delle mazzate che si cresce! forse è per motivi economici...

ehi!ecco una voce fuori dal coro
7-8 ragazzi l'anno scorso stravincono il campionato di A1
e quest'anno rifiutano la A
quale sarebbe la motivazione? che fiore lavora?
e gli altri? cicillo, i fratelli portiere-punta, il numero 2, il nazionale U21?
smettono tutti???

allora ok... se no si prendono un paio di ragazzini e li si butta in A, e si combatte fino alla fine.
al massimo cosa può succedere? di retrocedere? e vabbè, ma almeno così dopo un anno di partite contro posillipo, chiavari e tante squadre più forti si sarà imparato qualcosa

a tornare a giocare con san giorgio e trezzano (con tutto il bene per loro) non so se impareranno molto!

Semplicemente Onore al San Miniato che ho avuto il piacere (e il dispiacere) di incontrare quet'anno in un campionato combattuto e che ha visto il loro meritato primo posto.
Ho visto quanto si sono impegnati e quanto ci tenessero alla promozione, posso dunque comprendere quanto sia stata dura la decisione ma rimane la soddisfazione di essersi meritati la massima categoria.
Complimenti per tutto, anche per questo difficile passaggio ;-) !

ilDamo

Comunque Immissione o meno comunque Direi che il ripescaggio in A comincia dalle retrocesse come è stato indicato dalla circolare relativa ai campionati di inizio 2009.

Credo che la norma fosse superflua.
Una società che ha maturato il diritto a partecipare a un campionato, può decidere di iscriversi a qualsiasi campionato di serie inferiore (vedi anche circ. 79/09).
Quindi l'"immissione" è precedente al reintegro e all'integrazione.

Il codice di gara aggiornato e completo che coincide con lo stralcio di modifica relativo alla Circolare 82-2009 è pubblicato on-line sul sito del CUUG a questo indirizzo digilander.libero.it/scorpyo51/regolamenti%202004/sezione...

Come notate sono evidenziate in giallo le cose nuove e sono segnate come barrate le frasi eliminate.

Effettivamente è stata cancellato il comma:

- immissione: squadra di serie superiore che non si iscrive al Campionato e viene ammessa ad un Campionato di serie inferiore.

e non ne è stata data una diversa spiegazione.

Come mai?
Se è stato cancellato ci sarà pure un motivo di fondo....

la stranezza è proprio che il codice di gara sul sito risulta aggiornato al 2009... bah!!!
il san miniato si può o non si può iscrivere?
perchè l'immissione non esiste più...

si dico grazie a Daniele,
Mi permetto, e scusate, se apprezzo la decisione della Canoa San Miniato, che per una politica societaria, mi sembra, sceglie di far crescere i propri giovani, sicuramente con l'ausilio di qualche veterano, pittosto che giocare nella massima serie.

Hanno stravinto il campionato di A1 '09, e meritavano di giocare in A.

Ma sembra si sia scelto di "produrre" giocatori di A per il prossimo futuro.

E' per questa decisione coraggiosa, sicuramente difficile, che dico GRAZIE!!!

In culo alla balena...Daniele....In culo alla balena ...Canoa San Miniato!!!!

se si dovesse seguire questo criterio forse salirebbe il rovigo, e non l'akademi

KST 2001 Siracusa 52 non può salire
OFFREDI Amalfi 51 promossa
Canoa San Miniato 50 promossa ma ritirata
Arenzano Canoa 47 promossa
S.C. Ognina 46 promossa
C.N. Posillipo 43 non può salire
G.C. Polesine 42 RIPESCATA?
Arci Lerici Borgata Marinara 41
LNI Taranto 37
S.C. Ichnusa 31
Gruppo Canoe Roma 24
C.C. Cagliari 21
Canoa San Giorgio 20
UCK Bari 19
C.C. Napoli 19
Amici del Fiume 19
S.S. Murcarolo 17
C.K. Cervia 13
LNI Ancona 11
CUS BARI 10
SNAP 9
Pol. Can. Catania 9

Nessuna stranezza. Se ho capito bene la tua osservazione, è stata emanata la circolare che modifica, tra l'altro, il codice di gara in alcuni articoli. Evidentemente il codice attualmente presente sul sito federale non è stato ancora aggiornato. E' già successo diverse volte in passato. Vediam quanto tempo ci mette la segreteria federale ad aggiornare il codice presente sul sito...

leggendo la circolare n°82/09 www.federcanoa.it/file/35288.zip si legge che non è più possibile rinuciare alla serie A per iscrivere la squadra in a1...
cito:
ART. 5. 54 - INDIZIONE CAMPIONATI
1. Ogni anno il Consiglio Federale provvederà ad indire i Campionati Nazionali di Canoa Polo e,
con apposita circolare, provvederà a stabilire le modalità di promozione e di retrocessione.
2. Il Consiglio Federale può provvedere a completare gli organici dei rispettivi Campionati
qualora, per un qualsiasi motivo, le squadre effettivamente partecipanti siano in numero
inferiore a quello fissato nelle circolari di indizione e modalità di svolgimento dei rispettivi
campionati, tramite i ripescaggi.
3. I ripescaggi si identificano in quattro tipi e si applicano con il seguente ordine di
priorità:
- reintegrazione per la serie A
della quartultima squadra retrocessa (ovvero della 11a classificata al termine
dell’ultimo Campionato) e, a seguire, della terzultima (12a classificata al
termine dell’ultimo Campionato), penultima (13a classificata al termine
dell’ultimo Campionato) e dell’ultima (14a classificata al termine dell’ultimo
Campionato).
- reintegrazione per la serie A1
della penultima squadra retrocessa (ovvero della 10a classificata al termine
dell’ultimo Campionato) e, a seguire, dell’ultima (11a classificata al termine
dell’ultimo Campionato).
- integrazione per la serie A
squadra meglio classificata dopo le squadre promosse, ovvero stilando una
unica classifica con il punteggio finale di tutte le squadre della serie A1 e, in
caso di ulteriore parità, la differenza reti complessiva e i goal fatti.
- integrazione per la serie A1
squadra meglio classificata ai play off dopo le squadre promosse
questo di segiuto, nella stessa circolare, risulta essere il vecchio codice di gara cancellato con una riga:
− integrazione: squadra meglio classificata nel Torneo play-out dopo le squadre promosse;
− reintegrazione: squadra retrocessa, classificatasi nella 1^ - o in alternativa 2^ - posizione di
classifica prevista nelle retrocessioni, e ripescata;
− immissione: squadra di serie superiore che non si iscrive al Campionato e viene ammessa ad
un Campionato di serie inferiore.


da codice di gara aggiornato 2009 sul sito federcanoa.it www.federcanoa.it/file/32013.pdf invece compare:
3. I ripescaggi si identificano in tre tipi e si applicano con il seguente ordine di priorità:
− integrazione: squadra meglio classificata nel Torneo play-out dopo le squadre promosse;
− reintegrazione: squadra retrocessa, classificatasi nella 1^ - o in alternativa 2^ - posizione
di classifica prevista nelle retrocessioni, e ripescata;
− immissione: squadra di serie superiore che non si iscrive al Campionato e viene ammessa
ad un Campionato di serie inferiore.


nessuno si lamenta che siano uscite le date e ci mancherebbe, ma queste piccolezze non sono proprio indifferenti...
qualcuno ha una spiegazione?

Inviando in Federazione le iscrizioni ai Campionati, ho avvertito un senso di incertezza e titubanza, sottoscrivendo la decisione Societaria, di rinunciare al campionato di serie "A", iscrivendo la squadra in Serie “A1”.
Questa rinuncia non è dovuta ad un fallimento della politica Societaria nei confronti del Settore POLO, ma ad una scelta precisa fatta di comune accordo tra Dirigenti Tecnici e Atleti della Canoa San Miniato.

La nostra Società può vantare numeri importanti nel settore Polo (20 giocatori) ed in particolare nel settore giovanile, che consideriamo la nostra ricchezza e la nostra speranza per il futuro, che poi non è così tanto lontano.

Ovviamente tra i vari motivi che ci hanno portato a questa decisione, la più importante e stata l'assenza di Marco Fiore (Colonna portante della squadra ) giovane Ingegnere che ha deciso di trasferirsi a Siena per lavoro ed il sottoscritto che ho deciso di dedicarmi alla Dirigenza Societaria facendo a tempo pieno il Presidente, oltre ad impegni vari di altri Atleti Senior.

Il senso di incertezza nell’intraprendere questa decisione, si è presto trasformato in ottimismo e convincimento che la scelta che abbiamo fatto è quella giusta ed è quella che ci consentirà di rivitalizzare l’intero settore POLO, infatti fortunatamente abbiamo un buon gruppo di Giovani motivati (Seguiti dal Tecnico Andrea Bartoli e Capitanati da Matteo Mura) che stanno lavorando sodo e con criterio per creare una vera squadra unita e forte, partendo da ragazzi tutti sotto i 18 anni.

Questi Giovani si faranno valere nei campionati Under 21 e Serie B ed in molti i tornei Nazionali ed Internazionali ai quali parteciperanno.
La scelta, anche se condivisa, è stata difficile e travagliata, ma siamo convinti che i risultati importanti devono necessariamente passare da scelte coraggiose e sfidanti e questo è ciò che abbiamo inteso fare.

Presto ci rivedremo sui campi di POLO e …..sicuramente non tarderemo a ritornare in Serie "A".

Buona POLO a tutti



CANOA SAN MINIATO

PRESIDENTE
Corsi Daniele