00 26/03/2008 09:24
per trasparente informazione
Cari Amici di canoapolo.it,
sto cercando di sensibilizzare il Consiglio Federale su problemi che vi stanno a cuore. Ce ne sono anche altri. Purtroppo il Consigliere Woodrow responsabile del settore non si è dimostrato molto disponibile ad ascoltare le mie osservazioni ma mi auguro che, nella prossima riunione della Commissione Polo ed ancor più nella prossima riunione di Consiglio Federale, il buon senso prevalga. Soprattutto mi auguro che prevalga il senso di responsabilità nei confronti dei tanti appassionati della canoa polo. Vi rendo nota di seguito la mia ultima email con alcune osservazioni sui programmi di canoa polo che è solo l'ultima di mie diverse azioni su temi concreti federali. Resto a disposizione per raccogliere altre osservazioni costruttive che possano essere utili alla nostra Federazione.

----- Original Message -----
From: Claudio Schermi
To: 'Presidente' ; 'ARGIOLAS ANDREA' ; 'DE GREGORIRuggero' ; 'GNOCCHI Adriana' ; 'INSABELLA Daniele' ; 'INSABELLA Daniele' ; 'MAYR Hansjorg' ; 'MAYR Hansjorg' ; 'Petromer Emanuele 1' ; 'POGGIO Alvise' ; 'SCAINI Adelfi' ; 'WOODROW Francesco Paolo' ; 'Woodrow Francesco Paolo' ; 'Germani Remigio' ; 'Giacoppo Andrea' ; 'Sparta' Giuseppe' ; 'Steinleitner Bianca' ; 'Tolone Giuseppe'
Cc: segretario.generale@federcanoa.it
Sent: Tuesday, March 18, 2008 7:25 PM
Subject: Osservazioni programmi attività Canoa Polo


In relazione alle attività federali di Canoa Polo ho raccolto le seguenti osservazioni che, a mio avviso, meritano attenzione:

1) Campionato under 21

Abbiamo optato per un campionato unico senza preventivamente attendere le iscrizioni e quindi ci troviamo con 12 squadre iscritte.

Ora, anzichè adattare la situazione, mi sembra che stiamo andando avanti così senza tenere in considerazione la realtà. Ed allora facciamo due conti: lo scorso anno ricordo che Pasquale Uncino, attuale Componente la Commissione Polo, fece pesanti rimostranze e perfino una lettera al Presidente perchè ad Amalfi si sarebbero dovute giocare sia la A1 sud che la B gir 3 per un totale di 41 partite. Mi sembra di ricordare che proprio Woodrow, come Direttore di Gara, decise di rinviare la serie B poi recuperata a Bari. Ebbene tornando ad oggi (calendario 08) ad Amalfi ci va l'under 21 e dato che il suddetto campionato si svolgerà in due giornate (un'andata ed un ritorno) con 12 squadre iscritte e con l'attuale regolamento si disputeranno 66 PARTITE a giornata (12x11=132/2=66).

Quindi 33 partite il sabato e 33 la domenica con circa 15 ore di gioco per giorno!

2) Gironi A1

I gironi 2008 prevedono 10 squadre ciascuno. Purtroppo esserci fidati delle proposte approvate senza conoscere bene come stavano le cose, rischia di metterci in imbarazzo come Consiglio Federale. Siccome il Responsabile del Settore è il Consigliere Woodrow ma anche noi che approviamo le proposte abbiamo le nostre responsabilità..... mi chiedo se lo scorso anno si era già stabilito e DELIBERATO la riduzione delle squadre aventi diritto a giocare in A1 da 11 a 10. Non mi sembra infatti corretto ridurre con una "indiretta" decisione del Consiglio Federale il numero delle squadre che avrebbero avuto il diritto di giocare in A1, senza neanche discutere l'argomento, tra le righe di una circolare! Lo scorso anno sono stati fatti i play out ed è da lì che avremmo dovuto ripescare le squadre per completare i Campionati di A1 con la formula a 11 squadre (una al nord ed una al sud). Questa riduzione è grave ed avrebbe dovuto essere decisa oggi, dopo che il Consigliere Woodrow l'avesse ben spiegata e motivata al Consiglio, per applicarla con chiarezza dal 2009.

3) Squadre Miste (maschili/femminili):

La proposta "bipartisan" maturata in occasione dell'ultimo Consiglio Federale, trasversalmente condivisa in Consiglio Federale, relativa alla possibilità delle ragazze di giocare con i maschietti senza passare attraverso l'obbligo di fare disputare alle giocatrici interessate il Campionato Femminile, mi risulta che giace ancora in attesa della riunione della Commissione Polo il 31 marzo, lasciando le poche interessate nel limbo dell'incertezza. Tra tante delibere presidenziali non è questo il caso di risolvere la questione - che ha solo una valenza sportiva e non economica o politica come altre - con un giro di telefonate ed una delibera Presidenziale? In fondo non è una scelta neanche in contrasto con le precedenti ma è una semplice semplificazione che permette l'applicazione di una regola già ammessa.

In attesa di chiarimenti invio cordiali saluti,

Claudio Schermi

Consigliere Federale