00 12/04/2008 23:54
X duro:
Cerco di chiarire i tuoi dubbi dal punto di vista "organizzativo". 132 partite di un girone all'italiana A/R non si riescono a fare in tre giornate e fin qui ci siamo. Una formula a torneo secondo una delle formule ICF possono offrire maggiore flessibilità sul numero delle partite.

Il problema è che un torneo ha una fase iniziale a gironi, una fase intermedia e una fase finale. Ma tra tutte le fasi un torneo a 12 squadre tende ad avere poco più di 60 partite. Di cui metà giocate nella prima fase. Dividerlo in 3 giornate avrebbe solo dato la sensazione di giocare di più, avrebbe fatto spendere più soldi in trasferte per fare le stesse partite. Solo che sarebbe stato tutto più blando, con anche il rischio di fare una trasferta per 2 o 3 partite. Il modo più sensato per dividere un torneo in più tappe è quello di spezzarlo a metà.
Poi magari erano possibili atre soluzioni acrobatiche, tipo fare 2 o 3 tornei in tre giorni ma forse sarebbe stato complesso da gestire come prima esperienza con questa nuova formula.

Non condivido invece il discorso che nella seconda tappa debbano non esserci tutte le squadre. Tutte le squadre hanno partite da fare nella seconda giornata sia quelle che lottano per la serie A (6) che quelle che giocano per le restanti posizioni (6). Se qualche squadra salta pagherà le multe perché un campionato va onorato fino in fondo.
Questa importante regola di sportività deve esistere a prescindere dalla formula.
E' forse giustificabile una squadra che all'ultima giornata di un campionato con gironi all'italiana decide di non presentarsi Perchè tanto è un fondo alla classifica e non ha più possibilità di recuperare (falsando per altro tutto il campionato)?
Qualunque sia la modalità di gioco ci sono sempre squadre che all'ultima giornata sono fuori dalle possibilità di promozione.

Infine, come dice Andrea non è difendibile la situazione che si è presentata quest'anno ma vi assicuro che non ha riguardato solo la serie B, la differenza sostanziale è che le squadre di A e A1 si conoscono dall'anno prima e devono solo riconfermare, se te ne manca qualcuna hai modo di accorgertene. Le squadre di B invece in molti casi sono nuove e se c'è qualche problema non lo saprai mai, o meglio lo scopri quando la squadra che non si ritrova fa una segnalazione in segreteria. Questo ha portato la serie B a soffrirne di più.