SERIE B 2009

Mah... non so se esiguo voglia dire 1/2.
Andiamo sul pratico (delle realtà che conosco) Emilia Romagna 1 squadra (gioca da sola e passa alla fase interregionale). Veneto, Friuli, Lombardia.... idem.

Queste 4 fanno solo la fase interregionale (una giornata? due?)

Liguria: 3 squadre, due passano alla fase successiva, la terza (quest'anno sarebbe stata il murcarolo) fa 2 partite e finisce il suo campionato?

Ti assicuro ragionare per singole regioni non funziona.
------

Ho parlato spesso con persone delle squadre di B e ho l'impressione che non vedano il campionato troppo oneroso, anzi la maggior critica fatta quest'anno è l'aver ridotto a due le giornate di B. Se fai giorni da 6/7 comporta il fatto che si esauriscono (andata e ritorno) in due giornate addirittura giocando solo la domenica (in passato è successo). Una vera tristezza.

Credo che se mettessimo su un piatto della bilancia il dover fare qualche KM in più e il poter giocare almeno 3 giornate confrontandosi con il maggior numero di squadre possibile le squadre darebbero più peso al secondo piatto.

Ciao Jack,
ma non è proprio così, per esempio nella pallanuoto l'organizzazione è questa pur essendoci regioni con un numero di squadre esiguo.
Inoltre non dobbiamo trascurare che ci sono squadre, che preciso sono ugualmente importanti per il movimento, che non hanno come obiettivo primario quello della crescita tecnica.
Poi solo per la b si potrebbe eliminare il vincolo di 1 squadra per società.
Se si rende il campionato troppo impegnativo tante squadre rinunceranno.

Ciao Marcello,
Di fatto la canoa polo non è come gli altri sport noi abbiamo molte meno squadre!

Ragionando a livello "regionale" troviamo la maggior parte delle regioni con 1 o 2 squadre. (escluse sicilia e liguria) occorrerebbe ragionare almeno a livello interregionale.

Facendo 4 raggruppamenti ad esempio si avrebbero unioni di 2 o 3 regioni per in totale di 6/7 squadre a gruppo.

Il problema è che le 6/7 squadre di una zona si incontrano spesso tra loro nei vari torneini extra campionato e amichevoli.

Quindi a parte le 2 squadre che proseguono passando ad una fase più ampia o nazionale per le altre squadre di serie B si avrebbe la tristezza di vedere nell'intero campionato di B le solite facce... questo non favorisce molto la crescita.

Conta anche che nel nostro sport non si gioca tutte le domeniche (o una domenica si e una no) per diversi mesi ma si fanno (nel caso della serie b) 3/4 weekend in un intero anno. Non credo che il dover fare 200Km in più sia il reale problema della serie B.

altro breve intervento per porre l'attenzione sulle distanze.
Cerchiamo di avere una visione nazionale del problema.
Ma scusate perchè dobbiamo sforzarci di inventare.
Come per tutti gli altri sport la serie b (la serie più bassa cioè la serie d'ingresso nel campionato) non può essere organizzata con 1 fase regionale; 1 fase interregionale a cui partecipano le prime due squadre regionali; 1 fase nazionale o play off a cui partecipano le prime due dell'interregionale.

Dado 2, 27/06/2008 9.46:

---

Sì, ma ha lo svantaggio che si costringono le squadre a lunghe trasferte, in controtendenza con quanto avviene nelle altre serie dove si cerca di limitare gli spostamenti.
In effetti, secondo me, così come avviene in tutti i campionati di tutti gli sport (calcio docet), man mano che si scende di categoria bisognerebbe cercare di far diminuire le spese e agevolare la logistica.

---

Non ho avuto la sensazione che questo sia un grande problema per le squadre. Dividendo il 2 raggruppamenti (modello A1) le trasferte non sono impossibili, poi si tratta di 3 appuntamenti l'anno.
Credo che le squadre siano un po' stufe di incontrarsi tra i soliti 4 vicini.

Dimenticavo
3- raggruppamenti con 6/7 squadre generano un incasso (in termini di quote) troppo basso e la società organizzatrice va in perdita. L'unica è unire la B con altre serie ma questo è possibile solo dove ci siano 2 campi. con 10/12 squadre si va a pareggio economico.

Jack Bologna, 26/06/2008 17.37:

---

Questa formula ha alcuni vantaggi:
1- il numero di giornate di campionato (tornei) indipendente dal numero di squadre quindi definibile in base alla volontà di giocare/organizzare
2- relativa elasticità nel numero delle squadre (ben si adatta alla serie B estremamente variabile)

---

Sì, ma ha lo svantaggio che si costringono le squadre a lunghe trasferte, in controtendenza con quanto avviene nelle altre serie dove si cerca di limitare gli spostamenti.
In effetti, secondo me, così come avviene in tutti i campionati di tutti gli sport (calcio docet), man mano che si scende di categoria bisognerebbe cercare di far diminuire le spese e agevolare la logistica.

Io farei 2/3 tornei di qualificazione (a torneo su due giorni si riesce ad arrivare anche a 15 squadre) dove ogni squadra prende punti a seconda del piazzamento.
Poi una giornata finale divisa due gruppi come la giornata di Bologna sulla base dei punteggi ottenuti nei tornei.
Le divisioni in gironi dei singoli tornei verrebbe fatta in parte con le teste di serie (le squadre attualmente prime in classifica) in parte a sorteggio. In questo modo si dovrebbero creare maggiori situazioni di incontro tra le diverse squadre.

Questa formula ha alcuni vantaggi:
1- il numero di giornate di campionato (tornei) indipendente dal numero di squadre quindi definibile in base alla volontà di giocare/organizzare
2- relativa elasticità nel numero delle squadre (ben si adatta alla serie B estremamente variabile)

come ci fa notare marcello (credo sia stato pure membro della commissione carte federali) per mutare le sigle dei campionati (a-b-c-etc.) è necessaria l'assemblea straordinaria, ma questa può essere convocata quando si farà la prossima assemblea elettiva e, come taslvolta è capitato, magari facendo le tre di notte, si è riusciti ad apportare delle modifiche allo statuto che soltanto l'assemblea sovrana può fare.

per quanto riguarda il quesito posto da andrea, credo anche io che si debba lavorare ora per il 2009.

immaginando uno scenario simile al 2008 si può pensare di allungare il campionato di b facendolo del tutto uguale a quello di quest'anno intrducendo però una giornata di incontri di ritorno.
quindi due giornate con gironi da cinque/sei/sette suqadre andata e ritorno e gironi finali diviso in due tronconi: 6 zona alta con semifinali e finali e 6 in zona bassa.
il limite di questo tipo di torneo è che implica la presenza di due campi. infatti verrebbe molto complicato far giocare tante squadre in tutte le fasi in un solo campo. per ovviare a questo incoveniente si può pensare di fare una delle due giornate(o tutte e due) in località differenti che hanno un solo campo.

esempio:

quest'anno si è fatto: san miniato (2 campi) e bologna(2 campi)

nel 2009 si può fare:
PRIMA GIORNATA ANDATA : 20/04/2009 girone A a Genova(1 campo) -
20/04/2009 girone B a Rovigo(1 campo)

SECONDA 15/05/2009 girone A e girone B a San Miniato(2 campi) GIORNATA DI RITORNO -

10/06/2009 gironi finali- 6 per prmozione e 6 seconda fascia - vedi la formula di quest'anno.

Personalmente io farei come la A, due raggruppamenti e poi n giornate al centro dove si incontrano le scuadre del raggruppamento sud contro il nord... Anche a me piacerebbe mutare il nome della B in C della A1 in B...

Intervengo brevemente per evidenziare che il cambio in serie C comporta variazione dello Statuto, quindi assemblea straordinaria, quindi non si farà mai.

Per meglio dire le squadre iscritte alla serie C non maturerebbero il punteggio federale.

Per quanto attiene il campionato di serie B appena avrò un attimo di tempo esporrò il mio pensiero.

Un saluto a tutti.

Concordo sulla serie C

Per il discorso di gironi non so... dividere in più gironi in base al numero porta a due svantaggi: 1- Se si hanno un numero dispari di gironi (come i tre dell'anno scorso) poi occorre inventare formule un po' arbitrarie per gestire la promozione in A1 e i ripescaggi.
2- Alla fine si rischia di fare gironi di B a 7/9 squadre dove si ritrovano le stesse squadre che si incontrano tutto l'anno ( le liguri, le romane, le siciliane...) questo non favorisce molto l'interscambio e la crescita. Trovo che sia stato bello e anche utile che quest'anno in B nello stesso girone ci fossero squadre che magari non si erano mai incontrate, dal Trezzano al Firenze dal CUS Udine al Chiavari. La cosa difficile è trovare una formula che sia elastica e che permetta di gestire un numero non predeterminato di squadre. (il limite per un girone all'Italiana A/R su un massimo di 4 giornate è 12)

Alcune proposte (molte già discusse qui freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7428407):

- cambiamento del nome in "serie C"
- gironi all'italiana andata/ritorno + torneo di playoff unico (la suddivisione delle promosse nei due gironi di A1 dovrà essere fatta su base geografica - può capitare che le squadre del centro giochino un anno a nord e uno a sud -)
- numero minimo di squadre iscritte per girone 7/9
- numero massimo di squadre iscritte per girone 11/12

A fine estate bisognerà definire il campionato 2009.

Quali sono le proposte operative per la serie B?

Se riusciamo a discuterne costruttivamente potremo dare un grande aiuto a chi dovrà prendere una decisione. Sfruttiamo al meglio quindi lo strumento di canoapolo.it

Ciao