PROPOSTA CAMPIONATO

campionati futuri
la formula del campionato andrebbe rivista.
una proposta:
1) i campionati maschili sono troppo affollati e quindi c'è troppa differenza tra le prime e le ultime squadre;
1a) portare per gradi il campionato di A a max 9 squadre con promozioni o retrocessioni dalle serie inferiori dirette senza play off-out, le ultime due vanno giù;
1b) play off scudetto a sei con formula dei due gironi all'italiana di sola andata a tre, le prime due in semifinale e le terze in finale per 5-6° posto.

2) portare il campionato di A1 a girone unico e anche questo a max 9 squadre.(spero che nella prossima assemblea si cambi il nome e diventi fiinalmente serie B);

3) ingresso di eventuali altre serie C, D, etc., studiando gironi tipo la serie B attuale o altri sistemi (tornei a punteggio).


PRO E CONTRO DEL PUNTO 1:

contro: in serie A si gioca meno, ossia 4 w.e. da 4 partite ognuno;
chi arriva nelle due ultime posizioni non ha possibilità di recupero.

pro: il livello è sempre medio-alto in tutte le partite, questo va a
vantaggio delle squadre che devono lottare poi per le competizioni europee o dei giocatori azzurri;


PRO E CONTRO DEL PUNTO 2:

contro: il girone unico di A1 richiede maggiori sacrifici per le squadre che erano abituate a percorrere al max mezza italia per giocare;
anche qui chi arriva tra le ultime due va gù direttamente

pro: le prime due vanno diritte in serie A, il livello è medio alto perchè le 4 di serie A mancanti e le prime 3/4 dell'attuale A1 renderebbero il girone tecnicamente valido.


io ho riportato quello che più o meno penso per le formule campionato, ma riallacciandomi al discorso giovanile credo che non possiamo fare a meno di un'organizzazione strutturata per i giovani.
se non pensiamo/studiamo alla mini canoa polo da inserire come c.a.s.
non possiamo avere under 16, under 21, donne che arrivano a buoni risultati.
guardiamo un po quello che accade in olimpica: i c.a.s. funzionano benissimo, fanno attività invernali a terra, per gli esordienti e gli allievi esiste una canoa appositamente studiata(K420), le distanze per i piccoli (dai 7 ai 14 anni)sono i 200 o i 2000 mt. invece che i 500 o i 1000 mt degli over 14.
la polo ha il vantaggio di poter sfruttare un gioco con la palla che attira molto i piccoli e anche la possibilità di fare la canoa indoor nei periodi freddi. il gioco canoa polo offre una gamma talmente vasta di sequenze motorie che è possibile utilizzarla come segmento trainante per tutto il settore giovanile della federazione.
(vendiamoci bene anche in casa!)

questo che ho scritto è solamente una piccolissima parte delle cose che si potrebbero studiare o discutere.

saluti a tutti.

p.s.: più allarghiamo la base della piramide, più facilmente possiamo raggiungere un vertice sempre più alto e solido.

La mia idea di play off riprende in toto la formula adottata dal campionato tedesco. Si parte dagli ottavi e tutte la partite al meglio delle tre.
Il movimento tedesco secondo me è quello da tener maggiormente in considerazione avendo più 30 anni di campionati alle spalle.
Opione da osservatore...............

Eliminare palyoff-playout
Concordo, la serie maggiore è abbastanza ampia per poter affrontare un certo ricambio, ionltre il playout sono solitamente molto duri per chi ha giocato la serie inferiore e favoriscono le suqadre della serie superiore. Questo a volte può arrestare la crescita. Il murcarolo ad esempio (che conquista pareggi con grandi squadre) sicuramente è in crescita e i playout di quest'anno ne hanno ritardato l'evoluzione.

U21 obbligatoria per il 2010 se S.Miniato (che non è certo una metropoli) riesca ad avere una u21 perchè non dovrebbero riuscirci le altre realtà? Ci sarebbero 3 anni di tempo e lavorando il movimento si crea. Al limite si tiene ancora per 1 o 2 anni (fino al 2012) la possibilità di fare le miste.

Playoff a 8 su 3 giorni
interessante anche se io sarei per la finale secca, certamente è una roulette ma tutta la canoa polo ad alti livelli è così, la capacità di interpretare la partita chiave senza paracadute fa parte di questo sport (e di molti altri). Se si vuole vendere l'evento la finale secca (idem semifinali etc..) è fondamentale.

Omologazione campi, esami ausiliari arbitri
Non sarebbe neanche da discuterne senza campi in regola e arbitri "decenti" non si può neanche pensare di giocare.

Tempi
Serie A prima dei mondiali, A1-B fino a Settembre ottobre. Può funzionare, forse rischia di pagare qualcosa l'U21 se deve attingere dall'A1...

Donne?
Incentivi per squadre, meeting tecnici per le ragazze (non nazionali).

Credo che Boffy chieda di togliere i Play-out soprattutto perchè senza Play-out non è + necessario che serie A-A1-B debbano essere sincronizzate e terminare tutte entro una certa data; in questo modo si può evitare che non ci siano impegni troppo concentrati nei mesi di Maggio-Giugno-Luglio come sta succedendo negli ultimi anni (chiedete agli arbitri). Ricordo però l'utilità del play-off e del play-out nell'avere una graduatoria finale completa di tutte le squadre dalla Serie A alla Serie B in modo tale da non dover fare impossibili spareggi di recupero squadre nei frequenti casi in cui ci siano delle rinunce. Non mi piace proprio però l'idea del play out ad Ottobre, quindi se vogliamo abolirli dobbiamo trovare regole coerenti per la gestione di queste situazioni che si vengono periodicamente a creare.
Sono d'accordo sulla proposta relativamente ai campionati giovanili e capisco le ragioni della proposta di diluire le giornate delle serie inferiori, ma non credo sia necessario limitare la finestra a fine-settembre - ottobre, diciamo che è possibile prevedere giornate di A1 e B già dai primi di settembre, non vedo perchè non farlo, e solo in caso di strette necessità sforare ad Ottobre.
Una squadra under 21 in tutte le società di serie A mi sembra una cosa auspicabile ma non imponibile per regolamento nella realtà attuale. Si potrebbero valutare formule di incentivazione per i vivai meno pesanti, la prima che mi viene in mente potrebbe essere l'obbligo per ogni team in Serie A ad avere sempre a referto negli 8 almeno un U21 italiano.

Le altre proposte sono tutte sacrosante, a cominciare dall'esame per gli ausiliari.

Credo che alcune proposte di Boffy siano condivisibili da tutti senza nessuna osservazione da fare, come le iscrizioni entro il 31 dicembre e l’individuazione del dove e quando si debbano fare le date dei vari campionati, i corsi e gli esami per gli ausiliari e altre
Per quanto riguarda i playoff la mia idea è che nulla possa aiutare la visibilità di uno sport come l’avere una finale secca che decide un campionato. In termini di appeal (per addetti e non addetti ai lavori) non c’è confronto! Nulla di più bello che vedere Deventer e Conde giocarsi la Coppa Campioni in una partita o due nazionali giocarsi un mondiale…
Per quanto riguarda le retrocessioni invece, sicuramente senza playoff ci sarebbe un maggiore turnover di squadre fra A e A1 perché allo stato attuale ai playoff accade sempre così.

PROPOSTA
Potremmo fare sondaggi per i punti più importanti di queste proposte tramite il forum per tastare l’opinione di un po’ di persone

aòòòòò ma chisseeeeeei??? ma chevvooooooooi???? a pischello!! vedi un pò de studià invece de sta tutto er giorno davanti a sto coso....

ho scritto queste cose affinchè chi ad oggi ha espresso dissenso sull'attuale organizzazione del modello della polo, potesse esprimere le sue idee, i possibili cambiamenti, su una base di proposta, in questo caso formulata da me, più o meno verosimi, come inizio di un lavoro.
La condivisione , anche il totale dissenso che abbia però una forza propositiva, potrà essere utile a sviluppare una linea abbastanza comune, ed utile per coloro i quali dovranno affrontare il lavoro di consigliere federale. Ci sarà un enorme ritardo, a casua delle elezioni, allora, perchè non anticiparci?????
Per me tutto quello che ho scritto può essere stravolto, ma mettiamo nero su bianco quello che non va e, secondo noi, come andrebbe cambiato.
Polemicamente dico, a vedere i post passati, c'erano sempre mille critiche atutto quello che si faceva, spero che si faccia lo stesso con quello che ho scritto, ma anche che ci siano delle idee su come muoversi.

Caro boffy credo che tu generalmente abbia fatto delle buone proposte, e mi sento di sottolineare alcuni punti:

-i play off della A ad 8squadre con inizio il venerdì:io avevo già fatto la stesa domanda alle finlai di Posillipo di quest'anno e atleti autorevoli mi hanno risposto che sarebbe solo peggio dal punto di vista fisico, sia per lo stress prolungato che per le partrite giocate.Però in questo contesto farei la proposta di allungare la serie scudetto:cioè non semplicemente al meglio delle 3 contando la differenza reti ma prolungare a 5perchè le partite scudetto sono quelle che possono permettere al movimento di crescere dal punto di vista di spettacolarità e quindi di fama.

-ho letto se non misbaglio che i Mondiali Canadesi di quest'anno son relativamente presto(credo verso la fine di Luglio) quindi è obbligatorio anticipare tutto rispetto agli altri anni.

-le retrocessioni e le promozioni delle serie:credo che sia molto corretto quanto da te detto anche se per me il valore sportivo ed emotivo che hanno le sfide dirette nei play off-out sono qualcosa di inpareggabile nello sport e quindi da mantenere ma capisco anche lo sforzo economico per farle.

-le squadre U21:mi dispiace ma non potrai mai obbligare certe squadre di A ad avere anche quella dei ragazzini perchè proprio in termini numerici è impossibile!!!Non ci sono ancora così tanti praticanti da poter obbligare qualcuno a fare qualcosa.

comunque bravo Boffy che sei sempre indaffarato per il bene della polo e ti dai da fare.Bravo bravo

La mia proposta potrebbe essere radicalmente cambiata, è una mia idea, uno spunto, che possa essere come utile base di lavoro per coloro i quali dovranno occuparsi dell'allestimento della programmazione 2008.
Stefano mi riferisco sempre all'attività machile, per le donne bisogna fare un discorso completamente diverso. Il 2010 come limite è una idea, si può arrivare anche al 2012 o 2015, ma per crescere credo che ogni squadra debba avere una realtà giovanile.

In conclusione ho dimenticato un punto più di competenza politica:
Stipulare un contratto a pagamento con una società di eventi che possa curare l'immagine, gli sponsor, per i nostri campionati.
Il limite era il 31 dicembre

Obbligo per le società di serie A di avere una squadra under 21 entro il 2010......

questa frase chiude la proposta di boffy.

Premesso che condivido la maggior parte dei tuoi punti, ma non mi puoi chiudere con la frase "Obbligo per le società di serie A di avere una squadra under 21 entro il 2010"..
Così emargini automaticamente, minutissime realtà, ove già si combatte ogni giorno per avere un numero giusto per affrontare una serie A1, manco la A, sarebbe chiedere troppo.

A prescindere che il mio modus vivendi per la polo è "FORZE NUOVE E FRESCHE SEMPRE", se obblighi una società, ove la popolazione abitante può aggirarsi attorno ai 5/6000 abitanti, da lì, poi, devi conteggiare i ragazzi che hanno "voglia di iniziare" e "voglia" di pagarsi tutte le spese inerenti alla polo (vitto alloggio barca ecc ecc ecc), va a finire che una squadra di U21 non la crei mai ed automaticamente escludi anche una squadra già esistente, e, che semmai già disputa una serie di categoria superiore (tipo la A o la A1). Quindi la tua chiusura non la vedo propizia.

Saluti

Ovviamente nel primo punto non può essere 31 gennaio 2007, la data giusta a mio parere dovrebbe essere il 31 novembre 2007, tu a quale avevi pensato?

Per il resto mi trovo pienamente d'accordo con te, anche se vedo difficile il discorso della forzatura delle squadre femminili per le serie A 2010, premettendomi che su Roma forse ne nascerà una nuova per il 2008.

Da inserire solo il discorso dell'omologazione dei campi, nel senso, che non tutte le società hanno diritto a proporsi se no hanno sede e campo idonei per ospitare in maniera adeguata una giornata di campionato.

Stefano Bucci

Credo che tra le varie cose che bisognerà affrontare nel nuovo anno e la riorganizzazione dei campionati. Questa mia proposta è una idea senza nessun tipo di velleità, tiene conto semplicemente dell'attuale organizzazione dei campionati, dei problemi di congestione ed economici.

Proposta di riorganizzazione Campionati

 

1)      iscrizione squadre entro il 31 gennaio 2007

2)      individuazione delle date dei vari campionati  in base ai maggiori impegni internazionali (priorità serie A, A1, U21)entro il 15 di gennaio 2008.

3)      Richiesta di organizzazione da parte delle  società devono pervenire entro il 10 febbraio 2008.

4)      Individuazione di campi di gioco da utilizzare in mancanza di richieste e date scoperte. Questi campi devono garantire lo svolgimento delle gare secondo il regolamento di gioco.  Tali campi verranno individuati dalla commissione polo o dal consigliere referente.

5)      Individuazione di un membro della commissione polo (o persona esterna) come responsabile organizzativo per ogni serie.

6)      Play off a 8 squadre, inizio manifestazione il venerdì in modo da non avere una eccessivo concentramento delle partite.

7)      Per la serie A i play off dovranno svolgersi prima dell’appuntamento con i campionati del mondo, per consentire alla società giunte nelle prime 2 posizioni di partecipare alla Coppa Campioni.

8)      Eliminazione di play off, play out per le  serie inferiori. Le ultime 4 squadre della serie A retrocedono in A1, e le prime 2 di ogni raggruppamento di A1 vengono promosse, le ultime 2 squadre di ogni raggruppamento della  serie A1 retrocedono in B. La prima squadra di ogni raggruppamento di B sale in serie A1.

9)      In alternativa al punto 6 organizzare i play out all’inizio del mese di ottobre.

10)  Sviluppare l’attività delle serie inferiori tra maggio, luglio, fine settembre e ottobre.

11)  Campionato Under 21 con un unico raggruppamento o al massimo due sul modello di un torneo internazionale.  Stesso sviluppo per la categoria under 16.

12)   Indizione di esami di arbitro ausiliare da parte della DAC prima dell’inizio dei campionati, obbligatorio per le società di A e A1

Obbligo per le società di serie A di avere una squadra under 21 entro il 2010