00 03/05/2008 20:56
Jack, continuo a proporre la formula di un campionato suddiviso in gironi all'italiana perchè ritengo sia la più corretta (del resto se il 100% degli sport in Italia usa questa formula ci sarà pure un motivo). Ritengo come te che bisogna trovare dei correttivi.

E' possibile, come tu sottolinei, che alcune regioni con un surplus di squadre possano venire penalizzate. Si potrebbe fare come fa la FIN: si delega l'organizzazione ai Comitati Regionali; qualora il singolo comitato non raggiunge un numero minimo fissato preliminarmente (per la serie C di pallanuoto è 4) si aggrega con altri comitati. E' anche ovvio che se in Sicilia ci sono 16 squadre si possono fare due gironi. Qualcuno verrà penalizzato, altri no... ma con la formula 2008 abbiamo lo stesso problema.

Per le promozioni il criterio "geografico" deve essere secondario al criterio "sportivo" (sono infatti assolutamente contrario all'abolizione dei playout A-A1 dove non c'è il confronto tra i due gironi di A1). Quindi, fatti i playoff/playout, stabilita la griglia delle squadre aventi diritto alla partecipazione all'A1 si suddividono su base geografica; capiterà, come è successo, che le laziali o le sarde una volta saranno a nord e una volta a sud, ma si è già fatto e non credo sia una problema insormontabile (adesso Antonello mi impallina [SM=g7990] ).
Per i ripescaggi si parte dai tornei di playout/playoff dove ci dovrebbe essere già una discreta lista; se non bastassero ci si inventa - preliminarmente - un altro criterio (punti/n. partite, gol fatti/n. partite, ecc.).

A proposito di ripescaggi credo che una riduzione delle squadre di A da 14 a 12 risolverebbe un po' di problemi... ma andremmo OT.

PS: spero che la nostra "disputa" non stia annoiando troppo i pallacanoisti... che poi io in serie B manco ce gioco... (per ora [SM=g7990] )
[Modificato da Dado 2 03/05/2008 20:58]