Campionato serie A1 - Cagliari

fintanto che ci sarasnno codesti furbetti in circolazione, non ha senso che i comitati organizzatori si sbattano x mettere a disposizione delle squadre i palloni nuovi di pacca.

luigi, non hai detto che i cagliaritani sono detti anche africani e che da noi ancora vige la legge del taglione.. fortunato il furbastro che non è stato scovato!!

un piccolo messaggio alla persona (o squadra) che, convinta che il pallone del comitato organizzatore fosse il premio per la squadra più scaltra, ha provveduto a portarlo all'estero!!!!!!:
ricordatevi di portarlo a Bologna così possiamo riprendercelo.... grazie tante a tutti!!!!!

Dimenticavo: stava proprio bene con il suo "costumino"......

Vorrei fare i complimenti a Luigi Figari per come è riuscito ad organizzare questa manifestazione….penso sia una persona davvero in gamba. Spero di poter avere il piacere di conoscerlo visto che oltre ad essere un bravo organizzatore è pure MOLTO BELLO (CHE MUSCOLI!!). Ciao nr.5………una tua ammiratrice…

ma altre valutazioni sulle squadre??

io voto valerio for president.NOIOSISSIMI!!
w le sarde, w la sardegna, w il poetto e w le zinne delle ragazze sarde!

allora, joe panzetta sappiamo tutti chi è...purtroppo si è tradito con l'ultima frase 'vuttu prosciuttu'..è il famoso Marilanda Biancon da Padova, titolare dello studio Miami Vice, di sicuro mic lo conosci dai...
Parlando a titolo personale, per me che gioco ancora più ad est di rovigo, ammettendo che venire in Sardegna sia stata davvero una trasferta pesante, specialmente arrivando a casa alle 3 di mattina di lunedì per presentarmi al lavoro alle 9, non posso non ammettere quanto mi sia piaciuto giocare in un mare così, in un modo diverso dal solito, con condizioni diverse da quelle abituali della polo. Non per ripetere quanto detto dagli altri, ma l'ospitalità e la disponibilità dei ragazzi sardi è stata sopra le righe, davvero ammirevole! E poco importa se ho dovuto fare la doccia per due volte con l'acqua gelata negli spogliatoi delle società..
La trasferta è sicuramente stata un costo notevole per società ed atleti, ma in fondo lo si sostiene una volta ogni..quanti anni?!
Certo che arriveranno anche le valutazioni di biri e jack sulle squadre, trovo non ci sia molto da dire, per un bologna ed un murca ad alto livello, meritevoli per quanto ho visto di salire in A, mentre le altre squadre più o meno le trovo abbastanza omogenee come livello di gioco..spesso l'esito della partita è determinato solo dal fatto di riuscire a mantenere più o meno la concetrazione..
Ci si vede a Bologna!

grazie luigi, vedo che ci siamo capiti, mentre qualcuno ancora persiste nel leggere le parole che gli fanno più comodo, nei messaggi..

valerio... se ci fa la telecronaca ottusangolo per forza poi siamo contaminati!!
ehi joe, perchè non ti firmi? hai paura delle conseguenze? o di non aver raggiunto un grado abbastanza alto di assuefazione da poter essere ascoltato da qualcuno? forse non sai che i ragazzi dell'A1 sono gli stessi che si sono fatti l'U21 (come per molte altre squadre...)... non mi pare che Amalfi fosse molto vicino al nostro amato 45° parallelo...

ma una valutazione sulle squadre da parte di jack o biri???

la contaminazione del processo di biscardi e delle varie telenovele e grandi fratelli vedo che è stata interiorizzata da molti giocatori della canoa polo...sempre a polemizzare, sempre a vedere il tragico e non il serio, sempre a criticare e non ad elogiare...vergogna scimmie.
Il posto era da 10, l'organizzazione da 11, la cordialità dei fratelli sardi è stata disarmante (in positivo) e le partite sono andate tutte bene. Quando il vento è andato oltre la soglia della sopportazione si è deciso di non giocare e ci siamo goduti il sole e le ragazze sarde che sono stupende.

Ora magari chi ha da dire qualcosa lo faccia in relazione alle partite o ai singoli giocatori... io intanto vado sul sito della moby e mi prendo il biglietto per ritornare in sardegna...

Scusate se riprendo la parola (o la tastiera), ma avevo la necessità di dover rispondere a Mic per specificargli, anche se magari non è sembrato così, che le mie precedenti considerazioni, sebbene indirizzate a Lui, avevano un destinatario molto più ampio.
In particolare, sono state espresse da me unicamente perchè mi sembrava opportuno che non giungessero in "Italia" informazioni inesatte e non rispondenti a quelle che sono state le reali condizioni sportivo-agonistiche della manifestazione.

1) Ti chiedo scusa se le mie parole ti possono aver offeso ma ti garantisco che i miei interventi in questo siti sono molto rari e mai carichi di aggressività e, chi mi conosce, sa che la mia ironia contraddistingue il mio carattere e viene utilizzata per stemperare piuttosto che per offendere. In ogni caso ti ribadisco che a casa nostra sarai sempre il benvenuto.
Infine non è necessario che quando mi scrivi, mi dia del Lei, perchè non sono una donna e perchè spero di non essere così vecchio (39 anni) ai tuoi occhi (in questo caso sì che potrei adirarmi veramente!!!!! Scherzo)....
2) per quanto riguarda l'intervento di Jack, che ringrazio per le belle parole espresse, vorrei far sapere che i venti predominanti nel golfo di cagliari non sono quelli presenti in quel giorno (lo scirocco intenso soffia in media una volta ogni mese e mezzo) ma principalmente sul campo di gara soffia il maestrale che avrebbe appiattito l'acqua e reso il mare cristallino e di colore acquamarina per la gioia dei canoisti.
Inoltre la presenza delle società veliche è dettata non tanto dalla presenza di un vento costante e consistente(non necesario per gli optmist o i laser) quanto dalla localizzazione (in quel posto) delle strutture a terra (poste, praticamente in centro città).

Infine, essendo consapevoli della possibilità di un vento che avrebbe potuto disturbare lo svolgimento della manifestazione, abbiamo sempre monitorato le previsione del tempo nella settimana precedente ed individuato un campo alternativo qualora il tempo avesse impedito lo svolgimento delle partite, affinchè il soggiorno in Sardegna, faticoso per tutti, non diventasse vano.

Un nuovo e cordiale saluto a tutti e a i giovani ragazzi del rovigo

ciao mic
per fortuna neanche quest'anno salirete in serie A, perchè altrimenti dovreste fare una trasferta a bari e una a napoli, mete troppo lontane e internazionali per il tuo orticello...
continua a divertirti per il veneto!
vutto prosciutto!

Devo ammettere che il campo di Cagliari è stato un po' sfortunato a causa del vento di Domenica. Non conosco il posto e la frequenza di situazioni di vento forte o di onda ma la conformazione della costa, la presenza di scuole di vela e di windsurf forse fa pensare che non sia una situazione così rara. Forse poteva essere utile prevedere la possibilità e avere a disposizione una soluzione alternativa. Cosa sarebbe successo se il mare fosse montato già da Sabato?

Detto questo devo però dire:

1- Il posto, come tutta la Sardegna, era fantastico e ad altissima visibilità. Mi sono pentito di aver prenotato il volo Domenica stessa e di non essermi regalato un giorno di mare in più.
2- Pur essendo animali da piscina e laghetti mi sono divertito un sacco a giocare in mare anche con onda e vento (scaldarsi surfando le onde è troppo divertente!)
3- Io credo (avendo giocato l'ultima partita prima della sospensione) che fosse più complesso arbitrare piuttosto che giocare. Era difficile per l'arbitro (singolo) fare la palla al centro, valutare il fallo al portiere, il fuori, stare attento che le riserve non finissero in campo per il vento e posso capire che Santoro abbia giudicato impraticabile la situazione ma da dentro non era poi così drammatico. (anche a Essen abbiamo beccato un vento simile).
4- La segreteria gare è stata la migliore che io abbia mai visto in una manifestazione di canoa polo. Carpette per tutte le squadre con tutto il materiale necessario (Bando, calendario partite con evidenziate le proprie, copia ricevuta del modulo di iscrizione, piantina della logistica, classifica aggiornata) veramente impeccabile!!!
Davvero un esempio da seguire. Complimenti Luigi!!

io vengo ancora a giocare in sardegna!! ma in una piscina! non ho nessun problema a venire in sardegna! anzi mi piace da morire!! ma giocare in mare è sempre un rischio... e poi l'acqua salata brucia gli occhi! però in effetti pensandoci anche a lerici, amalfi, si gioca in mare con rischio, anche a s.miniato cè stato un u21 coi cavalloni... ad ancona di mattina cera un vento boia che facevi vela con la pagaia... insomma il fatto è anche che di piscine non ce ne sono molte... siamo messi un po' male come campi noi della canoa polo... però a rovigo abbiamo disponibile la piscina solo in questo periodo appena prima che venga aperta al pubblico... magari si poteva organizzare in modo da fare la seconda giornata di campionato qui da noi e una delle altre in sardegna in modo da sfruttare il più possibile i campi regolamentari che la serie A1 ha a disposizione e non scontentare nessuno.. comunque amen per il resto non cè da lamentarsi di nulla! notte a tutti!!

I canoapolo!!

prima di tutto, ribadisco il concetto:

in un secondo momento, visto che cita il regolamento:sinceramente non mi pare opportuno e/o decente mettermi a snocciolare passaggi del regolamento non rispettato presso il campo di gara in questione (e non credo di averne il diritto), ma leggendolo anche superficialmente se ne trovano vari e di diversa tipologia.

Per quanto riguarda i punti dal 3 al 5, credo di essermi già espresso in merito: sia per quanto riguarda l'aspetto economico che dello studio, penso che in questo sport non si possa fare a meno di sacrifici più o meno grossi, nei confronti dei quali (almeno per quanto mi riguarda) non ho mai avuto alcun problema, insomma... si gioca per divertirsi, altrochè! abbiamo sempre saltato almeno il sabato e a volte anche il venerdì per venire a san giorgio, ad amalfi, a bologna, e personalmente non ho mai avuto problemi di sorta nei miei studi. se avrà l'accortezza di leggere con attenzione il mio primo messaggio probabilmente capirà da dove è spuntata la questione "studio". Mi pare poi di essermi già espresso più volte riguardo l'organizzazione... mi sembra inutile soffermarmi nuovamente su questo aspetto. Le sarei grato se volesse leggere i miei messaggi in modo completo... si eviterebbero molte critiche inutili! no?

inoltre... se non è tutta farina del mio sacco, sono comunque io che ho deciso deliberatamente di espormi qui e di illustrare queste idee. ma naturalmente chi non ha ancora raggiunto una quota di assuefazione da polo abbastanza alta non viene ascoltato e letto come amico e compagno di giochi (perchè di questo si tratta) bensì come attentatore della sicurezza e della sopravvivenza dello sport... e anche se si cerca di usare toni simpatici e pacati, si viene "accusati" di usare termini... roboanti!! (proporrei il reato di vilipendio all'istituzione polistica!)

beh, per finire... mi dispiace tradire le sue aspettative, ma in Sardegna ci sono stato svariate volte, nonostante non abbia mai appoggiato più che le ruote della macchina su suolo Cagliaritano. Ho avuto la fortuna di essere sempre andato nei posti più lontani dalla civiltà possibile... a Puzzuiddu, al nostro arrivo avevano appena terminato di installare la rete elettrica :P.... mi dispiace di non essere bello e abbronzato come lei, spero di non averla traumatizzata in modo eccessivo, durante la nostra partita.
Forse non ha avuto occasione di leggerlo, ma sperando che almeno quest post lo guardi per intero, le faccio ancora i complimenti per l'organizzazione e la simpatia (anche se la mancanza di un pilastro della nostra squadra ha deluso il famigerato fan club XD ) di tutti i suoi isolani.

PS: Per fortuna di anni non ne ho ancora 21, però le posso consigliare un metodo efficace per non dover utilizzare il termoconvettore (peraltro molto pericoloso se utilizzato in acqua!) nella fortuita occasione dovesse nuovamente venire a giocare nella nostra ridente cittadina: prima di entrare in campo, dia un'occhiata ai gradoni o al prato, dal lato opposto... troverà certo qualcosa (o meglio qualcuno) che la scalderanno!!

Dovere di cugino societario e di sardo.
Grazie a voi per averci permesso di giocare di nuovo sotto casa dopo tanti anni.

caro mic, ho il piacere di rispondere alle tue considerazioni in qualità di organizzatore della giornata di campionato che si è disputata in questi due giorni scorsi al fine di far conoscere alcune informazioni che, se non espresse, possono generare false idee in coloro che non erano presenti a Cagliari.
1) Dopo circa 21 anni (che tu forse non hai neanche di età) di partite giocate (l'ultima domenica col Murcarolo, sono il numero 5) in italia e all'estero, ti posso garantire che nessuna delle partite, disputate nei due giorni, ha mai assunto la caratteristiche di "tragicomica" e, avendo assistito a tutte le partite, non ho visto effettuare neanche un eskimo da qualche giocatore, nè per onde nè per spinte, anzi, vorrei ricordarti che le partite sono state interrotte soltanto a causa dell'insistenza dell'arbitro presente sul campo di gara, nonostante le squadre volessero continuare a giocare e portare a compimento la sequenza delle partite. Compreso il tuo caro allenatore, Biri.
Questo non significa che sul campo di gara non vi fosse la presenza dello scirocco che, un tempo sfavoriva una squadra e dopo l'altra.
infatti finchè il vento non ha assunto un'intensità tale da disturbare lo svolgimento del gioco, si è proseguito a giocare.
Vorrei, peraltro, segnalare la sportività del Bologna che nell'ultima partita disputata ha insistito affinchè si giocasse e ha scelto per il primo tempo il campo sfavorevole.
Mi preme sottolineare, inoltre, che nessuna squadra si è presentata dall'arbitro per richiedere la sospspensione delle partite o per lamentarsi di essere stata danneggiata dalle avverse condizioni meteo.
Vorrei ricordarti, per statistica, che due anni fa, a bologna, venne sospesa una giornata di campionato a causa delle condizioni atmosferiche e non vi fu nessun commento al riguardo.
2) per quanto concerne la regolarità del campo di gioco, mi preme sottolineare che lo stesso ha tutte le caratteristiche richieste dai regolamenti federali (compresa l'altezza dell'acqua che per regolamento (che evidentemente ignori) deve essere di almeno 90 cm, ovvero meno della metà di una pagaia!!!
Piuttosto, mi domandavo, nel caso in cui l'anno prossimo doveste organizzare la giornata di campionato in piscina, se le squadre che vengono da voi debbano continuare a riscaldarsi prima di ogni partita usando il termoconvettore che si portano in trasferta per riparare le pagaie, vista l'assenza di uno spazio d'acqua posto dietro le porte ????? (ps. ma le riserve dei giocatori, devono stare sedute in panchina come nel calcio o possono stare in acqua?)
3) Per quanto concerne l'aspetto economico della trasferta, poichè anche in questo caso ignori gli elementi necessari, vorrei comunicarti che tutte le squadre hanno alloggiato gratuitamente presso le società sarde, alcune società sono state recuperate all'aeroporto dai ns carrelli e dalle nostre macchine, alcune sono state portate a mangiare nello stesso modo (o indirizzate in locali caratteristici) e, persino, qualke società è giunta in sardegna con volo ryanair (a Barcellona si va con 10 euro!!!!!). E come diceva qualche altro, vorrei precisarti che, a fronte di quanto potrà aver speso la tua società per questa trasferta, le squadre sarde da oltre vent'anni sostengono costi (economici, di fatica, di ferie e di scuola) enormi per portare regolarmente a termine il campionato al quale tu partecipi!!!!. Un esempio: per giocare a San Giorgio di nogaro le squadre sarde partono il giovedì pomeriggio e rientrano a casa il lunedì mattina (dopo circa 1500 km sulle spalle!!!).
4) per quanto concerne l'aspetto scolastico, considerando che per venire a giocare da noi è possibile utilizzare l'aereo partendo il sabato matttina (come ha fatto il San Giorgio) e rientrando la domenica notte, si perderebbe solo un giorno di scuola (il sabato) come accade per qualsiasi trasferta di campionato.
Anzi, vorrei specificarti che un ns atleta, per essere sul campo di gara di cagliari alle 12,30 si è dovuto assentare da scuola come nel caso di tutti gli altri;
5) L'organizzazione e lo svolgimento della manifestazione è stata assolutamente positiva in quasi tutti gli aspetti (arbitraggi, cronometraggi, educazione in campo, assistenza sanitaria, palloni del comitato organizzatore, logistica, presenza di pubblico nonostante il tempo nuvoloso in tutta italia e a cagliari, assistenza al tavolo, assistenza pre e post gara) con la disponibilità offerta da tutte le componenti (comprese le squadre partecipanti e i cugini dell'ichnusa).
6) Infine, poichè dalle tue due considerazioni è emerso che quanto scrivi non è, ovviamente farina del tuo sacco, altrimenti non avresti scritto (più volte) " a quanto ne sò", ti invito ad astenerti in futuro dal formulare giudizi così netti e roboanti che hanno soltanto lo scopo di generare nelle persone assenti il sospetto che una trasferta a cagliari sia da scongiurare in futuro.

A tal proposito, vorrei ricordarti che gli atleti sardi hanno il pieno diritto di poter giocare presso il proprio pubblico , come spesso accade a Te ed è soprattutto un onore, per noi, poter ospitare, due volte ogni 15 anni, visto che prima del 2001 ospitammo personalmente le finali di serie A ed A1 nell'anno 1995, pagando il soggiorno ed il vitto a tutte le squadre partecipanti) squadre provenienti dal resto dell'italia, perchè siamo consapevoli di lasciare in loro, per anni, un piacevole ricordo dell'esperienza vissuta da Noi (chiedere all'Arenzano di villasimius!!!)

Scusandoci per la presenza del vento presso il nostro campo di gara (ma avendo sempre partecipato alle gare non son potuto andare alle scuole medie e saper che in mare c'è il vento!!) ed invitandoti a ritornare presto in Sardegna (ove non sei mai stato sino a questi giorni, visto il colorito della tua carnagione) ti ringrazio per le tue parole che penso siano costruttive per una nostra migliore e futura organizzazione di una giornata di campionato.
Infine colgo l'occasione per ringraziare tutti gli atleti che son venuti volentieri (a parte te, EVIDENTEMENTE) a giocare presso la nostra bellissima isola.
Un grazie anche a Cione....

Luigi Figari

ah scusate, pensavo di averlo scritto
si, sono il 6 del rovigo... la punta scarsa e

ah dimenticavo sono del rovigo

(il andava alla fine XD)

è una cosa incredibile O_O
questo forum è una sorta di catalizzatore di aggressività

hai sbagliato scandalo: non sono i soldi che, bene o male, da qualche parte si trovano, è l'astuzia (della federazione, s'intende) di organizzare una giornata di campionato su un campo, da quanto so, fuori regolamento (profondità, acqua mossa(anche senza vento), vento) quando altre società potevano offrire luoghi in cui la giornata si sarebbe potuta svolgere forse (forse) con più tranquillità e sicurezza (da quanto so, ma potrei prendere un abbaglio, la mia società aveva provveduto ad offrirsi per organizzare la giornata nella solita piscina).

come ho già scritto, non ho mosso (se non per qualche superficiale accorgimento) critiche alla società o agli organizzatori che, anzi, sono stati molto cordiali, simpatici come sempre e ci hanno messo a disposizione i loro stabili e... tutta la loro disponibilita!
... cmq... ora torno nella mia tana... spetta a persone più influenti di me parlare di queste cose... è la mia innata propensione al dibattito che mi rovina!

vorresti dire che organizzare una giornata ogni 7 anni (l'ultima è stata nel 2001) è poco corretto nei vostri confronti?
al volo ti faccio i conti numerici delle trasferte per le 5 squadre sarde 4 ichnusa e 1 c.c.cagliari che ogni anno varcano il mare ...nel 2007: 15 trasferte effettuate per i soli campionati nazionali(escludiamo ovviamente i tornei extra o coppa italia).

accetto la critica relativa al campo molto esposto, ma devo dirti che l'eccezionale vento di scirocco è davvero fuori dal comune anche da noi, ma non è accettabile tutto quello che hai detto.

se lo scandalo è che ogni squadra ha speso quanto quello che noi spendiamo abitualmente moltiplicato allora caro mio mi pare davvero ingiusto nei nostri confronti.

e abbandonate l'idea che da noi ci siano i contributi della regione che oramai non coprono neanche una minima parte delle spese.
il resto, cari amici continentali è a carico delle società o delle famiglie.

un'ultima considerazione a questo punto è doverosa e riguarda la nostra disponibilità ad agevolare il più possibile le squadre, ospitandole nelle due società cagliaritane, supportandole con in carrelli all'aeroporto o macchien di supporto per transfert vari.

noi siamo abituati ad arrivare nei porti del continente, magari dopo aver trascorso la notte in una scomoda poltrona di una puzzolente nave tirrenia, e volare verso le località più disparate, cambiarsi magari in macchina durante il viaggio e saltare in canoa col cuore in gola, e mai ci lamentiamo.
conosciamo bene le difficoltà delle trasferte oltre mare e siamo felici di aver fatto il possibile per rendere meno gravosa quasta vostra unica trasferta in terra sarda.
non è stato un sacrificio ma un piacere cercare di aiutarvi e per questo non vogliasmo nessuna medaglia.
l'ospitalità ce l'abbiamo nel dna.


p.s.:
da noi si dice: curruru e appaliau

semplicemente cerco di capire perchè la federazione fa spendere tempo, risorse (e soldi) alla gente quando non ce n'è bisogno...
e non si può certo negare che dal punto di vista logistico quel campo non sia proprio un ottimo posto dove giocare (anche se la visibilità è ottima!)

cmq... vorrei interrompere questa discussione attendendo qualche altro parere, precisando anche che... a parte tutto a ricciomania si mangia bene e soprattutto TANTOOOO XD

comunque ho risposto solo per vedere se la mia registrazione era andata a buon fine

Caro mic.
Mi spiace per il tempo di cui purtroppo nessuno e responsabile.
Pero nn capisco perche se per una volta nella tua vita sei venuto a giocare in sardegna invece che giocare sotto casa ti debba lamentare.
Mi pare che sia stato molto piu bello stare in spiaggia piutosto che rinchiusi in una calda piscina coperta.
Se avevi da studiare nn e certo colpa degli organizzatori bastava che ti sedessi prima sulla sedia ( visto che sapevi da tanto che saresti dovuto venire a giocare da noi) e studiavi un po di piu'.
Comunque nn voglio fare polemiche inutili ho risposto solo per far capire a tutti cosa passiamo e quanto spendiamo noi sardi ogni volta che andiamo fuori in trasferta e ti ricordo che anche noi abbiamo famiglia e lavoro e i nostri ragazzi vanno a scuola.

senza nulla togliere al posto, che offriva varietà di visuali tra mare e gentil donzelle, mi pare una cosa scandalosa far andare 9 squadre a cagliari (che vuol dire TANTI soldi e poca gente che può stare via da scuola o da lavoro per così tanto tempo) e poi mandarle via senza aver disputato tutte le partite!!
Non voglio dire che bisognava continuare, anzi... con le palle al centro che non arrivavano più e la gente che si eschimava da sola causa onde ormai le partite erano diventate tragicomiche, però quando hai a disposizione posti dove organizzare la giornata con una bella piscina riparata (magari pure con 2 metri^2 di ombra,,.. chessò, ogni tanto fa anche comodo...soprattutto ai poveri maturandi che invano hanno cercato di studiacchiare) non vedo perchè bisogna andare a organizzare le giornate in mezzo al mare dove si sa che notoriamente il vento c'è... (brezza di terra, brezza di mare... lo insegnano alle medie e non è certo una novità che ogni tanto si levi un po' più di una "brezza", che va gran bene per i laser ma non per i polisti )...
insomma, molto divertito e soddisfatto (delle partite, della cena e... ), però... eravamo là per giocare le nostre 5 partite!

ho visto tutte le partite la squadra che mi e piaciuta di piu ma che mi ha deluso e stata la squadra dei sardi dell'icnusa a vederli giocare sembrano i piu forti di tutti pero hanno deluso hanno raccolto solo 3 punti ma hanno sfoderato delle prestazioni maiuscole sia con murcarolo che con bologna (le partite le hanno perse i sardi non le hanno vinte gli avversari) mi auguro che ora( visto che non hanno piu nulla da perdere ) giochino piu sereni e pensino a divertirsi e vedranno quante squadre piangeranno.
ciao a tutti.

partite leggermente sfalsate dalle onde e dal vento murcarolo e bologna molto fortunate rovigo in crescita ichnusa sfortunata e forse troppo frettolosa arenzano solita squadra sabazia non si capisce come possa essere cosi in alto cagliari sembra non gli freghi nulla lo scalo in crescita san giorgio soliti pasticcioni amici del fiume alternano buone partite a c......e terribili ancona buona prova contro il cagliari il resto uguale.
I giocatori migliori:
murcarolo: il nove credo si chiami stefano grande grinta
bologna: il sempre vivo mosca
rovigo: biri sempre ordinato
ichnusa: cione i ragazzi devono ringraziare di avere un capitano grintoso come lui che gli aiuta a crescere ( grande recupero di palla contro il murcarolo)
arenzano: dalmonte grande esperienza
sabazia: penna
cagliari: il 10 non so come si chiama scusatemi
lo scalo: il numero 2 penso abbia giocato ad altri livelli prima
san giorgio: il 12 gran tiro da ogni parte
amici del fiume: enrichetto trascinatore della squadra
ancona: il capitano lombardi tiene la calma in campo

ciao a tutti. Un commento veloce:

Murcarolo: una squadra forte si vede quando riesce a vincere pur non giocando bene.

Bologna: conferma lo stato di forma mentale e fisico.

Polesine: ratifica il lavoro di Biri e dei ragazzi che sono molto ordinati. Gioco semplice e pulito, una aforisma della canoa polo.

Arenzano: giocatori che alternano ottime giocate a distrazioni colossali. Corrente alternata di agonismo e disinteresse.

Sabazia: nonostante quattro buoni giocatori stentano a fare punti questa giornata. Una squadra con poco equilibrio.

Icnusa: i ragazzi crescono bene e i senior confermano il loro spirito di competizione in parte accresciuto dal mare che conoscono bene. Continuate così.

Amici del Fiume: un pò di nervosismo e disorientamento. I numeri ci sono, forse manca un po di organizzazione sui ruoli e un po di personalità.

San Giorgio: mantiene la costanza senza osare stravaganza...

Ancona: c'è da lavorare sui fondamentali ma devo dire che mi aspettavo di meno da loro. Sono dei combattenti.

Cagliari: delusione per una squadra matura che puo dare e fare di più soprattutto in casa. C'è una sorta di distacco e apatia. Quasi sforzato il loro gioco (a parte la gara con il Murcarolo).

Lo Scalo: a parer mio conquistando personalità e consapevolezza sull'uso della canoa è una squadra che può dare di più.


Questo è quello che ho notato, tutto è relativo...
bye